ragazza alla scrivania

Pressione alta e problemi al cuore: lo stress ne aumenta il rischio

16 Settembre 2021 - di Claudia Montanari

Un nuovo studio conferma che lo stress fa male alla salute: quando è troppo aumenta il rischio di ammalarsi di pressione alta e problemi cardiovascolari. Lo rivela una ricerca sulla rivista Hypertension, la prima a valutare l’impatto dello stress su persone inizialmente sane.

Lo studio nel dettaglio

Lo studio è stato condotto da Kosuke Inoue, epidemiologo all’Università di Kyoto in Giappone. Gli ormoni dello stress norepinefrina, epinephrina, dopamina e cortisolo aumentano quando siamo colpiti da eventi stressanti. Eventi legati ad esempio al lavoro, ai rapporti con gli altri, ai soldi. I quattro ormoni, infatti, rispondono ai livelli di stress percepiti, aumentando quando lo stress sale.
In questo studio gli ormoni dello stress sono stati misurati con il test delle urine in 412 adulti di età 48-87 anni. È emerso che su un periodo medio di 6 anni e mezzo ogni qualvolta che le concentrazioni dei 4 ormoni dello stress raddoppiano, il rischio di sviluppare pressione alta cresce del 21-31%.
Inoltre, è emerso che durante un periodo medio di oltre 11 anni c’è un aumento del 90% del rischio di eventi cardiovascolari ogni volta che la concentrazione di cortisolo raddoppia. Lo studio conferma che lo stress è un fattore di rischio chiave per lo sviluppo di ipertensione e eventi cardiovascolari, conclude Inoue.

Pressione alta, il tè un alleato per ridurla

Diversi studi hanno scoperto che il tè verde inibisce la formazione di tumori, abbassa la pressione alta e riduce il rischio di malattie cardiache. Tuttavia, il meccanismo molecolare responsabile dell’effetto sulla pressione sanguigna non era ancora chiaro. Alcuni scienziati dell’Università della California, Irvine (UCI) e dell’Università di Copenaghen, in Danimarca, hanno scoperto che gli antiossidanti nel tè aprono i canali ionici e possono rilassare i muscoli che rivestono i vasi sanguigni. I ricercatori riportano i risultati sulla rivista Cellular Physiology & Biochemistry.