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Pancia e grasso addominale, 5 mosse per ridurli in modo naturale

15 Giugno 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – È possibile ridurre il grasso sulla pancia attraverso 5 mosse furbe per sbarazzarsi dei chili in più in modo naturale. Stiamo parlando di 5 consigli legati all’alimentazione suggeriti dall’Oms (Organizzazione Mondiale Sanità) che, oltre a farci perdere la pancia in eccesso in modo graduale, ci aiutano a rimanere in salute. Variare il cibo, ridurre il consumo di sale, di alcuni oli e grassi, limitare il consumo di zucchero ed evitare l’alcol. Sono queste le 5 mosse furbe che, secondo l’Oms, ci aiutano a combattere le infezioni ed evitare altri problemi di salute come obesità, diabete, malattie cardiache. Vediamoli insieme punto per punto.

Dieta varia: Per avere una dieta bilanciata, è importante mangiare un mix degli alimenti di base. Inserire nella dieta grano, mais, riso, patate, legumi, frutta e verdura fresca e cibo di origine animale (come carne, pesce, uova e latte). Meglio prediligere i cereali integrali, e se si ha voglia di uno spuntino vanno bene verdure crude, arachidi e noci non salate e frutta fresca.

Grassi: Per diminuire i grassi, soprattutto quelli trans, il suggerimento invece è di sostituire burro e strutto con olio di semi di soia, canola, mais, cartamo e girasole. Mangiare carne bianca e pesce, preferire la cottura al vapore invece delle fritture.

Sale: Per ridurre il sale, di cui la maggior parte delle persone nel mondo consuma il doppio della dose giornaliera raccomandata (pari ad un cucchiaino da te), l’Oms raccomanda di usarlo con moderazione quando si cucina, e di ridurre l’uso di salse e condimenti salati. Evitate gli snack salati, e se mangiate frutta secca, scegliere le varianti senza sale e zuccheri aggiunti. E’ anche una buona mossa non mettere sul tavolo sale e condimenti e controllare le etichette dei cibi.

Zuccheri: Mentre per ridurre gli zuccheri, spesso nascosti nei cibi e bevande processati, dovreste limitare il consumo di bibite gasate e zuccherate, come succhi di frutta, liquidi o in polvere. Ma anche energy e sport drink, e non dare cibi zuccherati ai bambini.

Alcol: Infine l’alcol, che non può far parte di una dieta sana. “Non c’è un livello sicuro per il suo consumo. Per molti, anche basse quantità possono rappresentare un grave rischio per la salute”. Andrebbe evitato se si è incinte, si allatta, se si guida, si utilizzano macchinari. Ancora, se si hanno problemi di salute o si prendono farmaci che possono interagire con l’alcol.