Diabete, una tavola ricca di carboidrati

Diabete, cosa mangiare per non alzare la glicemia

27 Agosto 2020 - di Claudia Montanari

Chi ha il diabete deve fare molta attenzione a cosa mangia. La dieta, infatti, influenza la glicemia e più l’alimentazione è sana ed equilibrata e più si riuscirà a gestire il diabete in modo sereno.

Tenere sotto controllo i livelli glicemici è molto importante per la persona diabetica. Quando si soffre di diabete di tipo 2, infatti, il nostro corpo non riesce a gestire correttamente il glucosio nel sangue e si può andare incontro all’iperglicemia.

Trovare una dieta standard che possa andare bene a tutte le persone diabetiche è pressoché impossibile perché ogni soggetto è a sé.

Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti validi per fare scelte alimentari sane. Si tratta di alcuni consigli generali che possono aiutare a gestire i livelli di glucosio nel sangue (zucchero), pressione sanguigna e colesterolo. 

Douglas Twenefour, dietista specialista, ha spiegato a diabetes.org.uk:

“Fare scelte alimentari più sane è importante per gestire il diabete e ridurre il rischio di complicanze. Sappiamo che non tutti sono d’accordo su quale sia la dieta migliore. Questo è il motivo per cui abbiamo esaminato tantissime teorie e idee per mettere insieme questi suggerimenti. Ci siamo concentrati su cibi specifici, per renderti più facile mettere in pratica questi suggerimenti e integrare qualsiasi dieta tu decida di seguire”.

Il sito ha raggruppato alcuni suggerimenti, basati sulle ricerche che hanno coinvolto persone con diabete di tipo 1 e 2.

Sì ai carboidrati, ma quelli giusti

Tutti i carboidrati influenzano i livelli di glucosio nel sangue. Ma non è necessario bandire questo macronutriente dalla dieta, a meno che non specificatamente prescritto dal medico. Chi ha il diabete, però, deve imparare a scegliere quelli giusti e controllare le quantità.

Le fonti salutari di carboidrati sono: cereali integrali come riso integrale, grano saraceno e avena, frutta, verdure, legumi come ceci, fagioli e lenticchie, prodotti lattiero-caseari come yogurt e latte non zuccherato.

È anche importante ridurre i cibi raffinati a basso contenuto di fibre come pane bianco, riso bianco e cereali altamente trasformati.

Se hai il diabete, elimina lo zucchero aggiunto

Eliminare completamente lo zucchero può essere difficile all’inizio, ma poi il tuo organismo ne beneficierà.

Inizia a ridurre lo zucchero e, con il tempo, ti accorgerai di non averne bisogno. Sostituisci bevande zuccherate, energetiche e succhi di frutta con acqua, latte normale o tè e caffè senza zucchero.

Tagliare gli zuccheri aggiunti può aiutare a controllare i livelli di glucosio nel sangue e aiutare a mantenere il giusto peso corporeo.

Diabete, futta e verdura sono tuoi amici

Sappiamo che mangiare frutta e verdura fa bene. Gli esperti consigliano almeno 3 porzioni di verdura e 2 di frutta al giorno.

Questo non solo ti aiuterà ad assumere vitamine, minerali e fibre di cui il tuo corpo ha bisogno ma ti aiuterà a sentirti più sazio più a lungo.

La domanda che spesso si fa chi è malato di diabete è se debba rinunciare alla frutta in quanto troppo zuccherina. Ebbene, gli esperti spiegano che non bisogna rinunciare. Tuttavia, non bisogna esagerare con le porzioni

CORRELATO: Diabete, quanta e quale frutta si può mangiare per non alzare la glicemia secondo il diabetologo.

L’importanza delle proteine

Le proteine sono fondamentali per il benessere del nostro organismo e per farci sentire più sazi più a lungo. Ricordati però di scegliere quelle di qualità riducendo carne rossa e soprattutto quella lavorata.

Prova invece a scegliere carne magra come carne bianca, pesce, legumi come fagioli e lenticchie, uova, frutta secca al naturale.

I fagioli, i piselli e le lenticchie sono anche molto ricchi di fibre e non influenzano troppo i livelli di glucosio nel sangue – rendendoli un ottimo a carni grasse o trasformate.

Introduci minerali e vitamine dagli alimenti

La letteratura scientifica non ha ancora fornito prove sufficienti che integratori di vitamine e minerali ti aiutino a gestire il diabete.

Quindi, a meno che non ti sia stato specificatamente prescritto dal medico, non è necessario che tu assuma integratori.

È meglio assumere i nutrienti essenziali adottando una dieta varia e sana. Questo perché alcuni integratori possono interagire con i farmaci o peggiorare alcune complicazioni del diabete, come le malattie renali.

Diabete, quali grassi scegliere

Chi ha il diabete deve fare attenzione al proprio peso corporeo e seguire una dieta sana e ipocalorica. Questo non vuol dire bandire i grassi dalla nostra alimentazione.

Abbiamo tutti bisogno di grassi nella nostra dieta perché ci danno energia. Ma diversi tipi di grasso influenzano la nostra salute in modi diversi.

I grassi più sani si trovano in alimenti come frutta secca, semi, avocado, pesce grasso, olio d’oliva, olio di colza e olio di girasole.

CORRELATO: I grassi buoni che si possono mangiare.

Alcuni grassi saturi possono aumentare la quantità di colesterolo nel sangue, aumentando il rischio di problemi cardiaci. Questi si trovano principalmente in prodotti animali e alimenti preparati come alimenti trasformati e preconfezionati.