Piatto di cibi antiossidanti

Prendi nota degli alimenti antiossidanti che aiutano a rafforzare il sistema immunitario

17 Marzo 2021 - di Claudia Montanari

Nel contesto attuale molti di noi, per non dire tutti, siamo soggetti a stress, sedentarietà, eccessiva esposizione digitale. Una ‘cura’ è la buona nutrizione, con alimenti antiossidanti che aiutano a rafforzare il sistema immunitario.

A chiarire la questione è la dietista Laura Bettarini. “Avere un sistema immunitario efficiente è fondamentale per difenderci dalle malattie e dalle infezioni. Questo vale sempre, ma ancora di più in un periodo di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo. La più importante difesa che abbiamo contro i virus è il nostro sistema immunitario. È noto a tutti che la nutrizione svolge un ruolo essenziale nel suo sviluppo e mantenimento. Le carenze nutrizionali possono infatti compromettere la risposta immunitaria e rendere la persona maggiormente esposta alle infezioni. Un buono stato nutrizionale può dunque prevenire la comparsa di malattie (non solo infettive) e l’immunodepressione”.

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I principi di un’alimentazione sana in grado di rafforzare il sistema immunitario

La dietista parla dell’importanza degli alimenti antiossidanti. “La resistenza alle infezioni può essere migliorata fornendo all’organismo alimenti antiossidanti. Gli antiossidanti sono molecole che aiutano a difendersi dall’attacco di agenti nocivi e dallo stato di stress ossidativo. Essi, infatti – prosegue la dottoressa dietista di Bagni di Pisa, (resort nella campagna pisana, Italian Hospitality Collection) – sono in grado di prevenire o riparare i danni prodotti dai radicali liberi.

Gli alimenti antiossidanti più potenti

Gli alimenti antiossidanti più importanti sono:

Il Glutatione: prodotto dal nostro organismo, si trova anche in alcuni vegetali tra cui l’asparago, l’avocado, gli spinaci, le pesche e le mele.

La Vitamina C: le principali fonti sono kiwi, agrumi, uva, peperoni, peperoncino, ribes nero, crucifere (cavolo, cime di rapa, verza, broccoli). Ma anche prezzemolo, rucola, timo fresco, coriandolo ed erba cipollina.

Vitamina E: ne sono ricchi i semi oleosi (noci, nocciole, mandorle, semi di zucca, di girasole ecc.), avocado, arachidi, cereali integrali, curry, origano, kiwi.

La Vitamina D: gli alimenti di origine animale più ricchi sono l’olio di fegato di merluzzo, i pesci grassi (sgombro, sardina, tonno e salmone), gamberi, tuorlo d’uovo, formaggi e burro. I funghi rappresentano l’unica fonte vegetale.

Il B-Carotene: si trova maggiormente nell’olio di fegato di merluzzo, fegato, peperoncino, carote, albicocche secche, zucca, prezzemolo, pomodori maturi, broccolo e cavolo verde.

L’importanza dei probiotici

Per mantenere in equilibrio (eubiosi) l’intestino è necessario assumere regolarmente anche alimenti cosiddetti probiotici (microorganismi, soprattutto batteri, viventi e attivi). Lo yogurt e il kefir (che si possono anche preparare in casa evitando così zuccheri e conservanti impiegati dall’industria alimentare), i crauti, la soia fermentata.

Per vivere e proliferare, i probiotici hanno bisogno di un corretto nutrimento, ovvero di prebiotici, ossia fibre alimentari non digeribili (FOS), che si trovano in alcuni alimenti in particolare: porro, aglio, cipolla, fagioli, banane, farina di frumento integrale.

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