chef bocciati

Grandi chef bocciati: i loro menù sono spesso grassi e calorici

26 Aprile 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – Eclettici, a volte intrattabili, con caratteri scontrosi e a volte iper fantasiosi. Ma comunque geni della cucina. E invece i grandi chef, molti dei quali vere e proprie star anche della tv, finiscono sotto accusa nel Regno Unito: altro che “novelle cousine” sana e genuina, i loro menù spesso incoraggiano la gente a mangiare cibi più grassi.

Un gruppo di nutrizionisti ha testato oltre 900 ricette di 26 chef stellati, scoprendo che l’87% non rispetta le raccomandazioni del governo per una cucina salutare.

Come spiega lo studio pubblicato sulla rivista “Food and Public Health”, i ricercatori dell’università di Coventry hanno scoperto che solo il 13% usa ingredienti per creare pasti sani, in linea con le indicazioni della Food Standards Agency’s (Fsa), l’ente governativo britannico per la ricerca sulla sicurezza alimentare. Molte delle ricette dei grandi chef, pubblicate sui libri di cucina, contengono livelli eccessivi di acidi grassi saturi, zuccheri e sale, che sono collegati a obesità, diabete e malattie cardiache. Circa il 92% degli chef che compaiono in tv, e osservati nello studio, hanno almeno una ricetta con acidi grassi saturi oltre i limiti giornalieri raccomandati. Un loro pasto contiene 5 volte le quantità raccomandate, mentre la metà degli chef ha ricette con ammontare di sale superiore ai 6 grammi giornalieri suggeriti.