Zucchero, la “dolce morte” per 35 milioni di persone ogni anno nel mondo

19 Giugno 2012 - di Mari

CHICAGO – Il principale nemico della forma fisica è lo zucchero: sembra lapalissiano, ma in tempi di diete in cui si eliminano grassi o carboidrati parlare di zuccheri sembra preistorico.

Eppure proprio gli zuccheri sarebbero tra le principali, se non la principale, causa dell’obesità negli Stati Uniti. Zuccheri presenti ovunque, sopratutto in quei prodotti, come le bevande gassate, in cui vengono introdotti quasi senza che ce ne si renda conto.

Per questo il sindaco di New York Michael Bloomberg è arrivato a imporre un limite alla grandezza delle bibite zuccherate in vendita.

Nello stesso periodo la Food and Drug Administration ha bocciato una petizione della Corn Refiners Association che chiedeva il permesso di cambiare il nome di “sciroppo di mais con fruttosio” nel più innocente “zucchero di mais”.

 

Del resto, come sottolinea l’Orlando Sentinel, obesità, diabete, malattie cardiache ed alcuni tipi di tumore derivano tutti dall’eccesso di zucchero nella dieta. E per queste malattie vengono spesi tre dollari su quattro della spesa sanitaria nazionale.

Secondo i medici americani, quindi, le diete squilibrate andrebbero controllate come l’abuso di alcol o il tabagismo. Anche perché negli ultimi cinquant’anni in America il consumo di zucchero è triplicato. Mentre l’obesità fa 35 milioni di morti ogni anno nel mondo.