Pancia e grasso addominale: 4 snack per sconfiggerlo

Pancia e grasso addominale, l’integratore naturale che aiuta a ridurli

12 Agosto 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Quando abbiamo come obiettivo quello di dimagrire la pancia e ridurre il grasso addominale, siamo spesso bombardati da pubblicità di pillole, bevande e integratori che sostengono di essere il Santo Graal per il raggiungimento del nostro peso forma. Non è facile districarsi nella jungla delle informazioni che promettono il dimagrimento “facile” utilizzando determinati integratori. Tuttavia, è bene specificare subito che l’unico metodo per dimagrire la pancia in modo sicuro e duraturo è quello di seguire una dieta sana e adottare uno stile di vita attivo. Detto questo, alcuni studi hanno dimostrato che esiste un particolare integratore che, se preso sotto controllo medico e coadiuvato da una alimentazione sana e ipocalorica e dalla giusta quantità di attività fisica, può aiutarci a perdere peso sulla pancia in modo più veloce ed efficace.

Esistono migliaia di microrganismi diversi nel sistema digestivo. La maggior parte di questi sono batteri, molti dei quali sono nostri amici in quanto producono importanti nutrienti e aiutano a scomporre le fibre che il corpo non può digerire.

Recenti studi effettuati sull’uomo e sugli animali hanno suggerito che chi è normopeso possiede batteri intestinali diversi rispetto alle persone in sovrappeso o obese.

I probiotici, microrganismi che compongono il Microbiota Intestinale, sono molto importanti nell’equilibrio della nostra flora batterica. Non a caso sono spesso chiamati batteri “buoni” o “utili” perché aiutano a mantenere in salute intestino e apparato digerente. Non solo, i probiotici aiutano anche a perdere peso sulla pancia. I probiotici si trovano sia in alimenti fermentati che sotto forma di integratori.

In uno studio effettuato dal National Institutes of Health della National Library of Medicine degli Stati Uniti, è stata analizzata una meta-analisi sugli effetti dei probiotici su specifiche malattie gastrointestinali. Lo studio ha concluso che i probiotici sono utili nel trattamento e nella prevenzione delle malattie gastrointestinali. Un altro studio ha dimostrato che i probiotici sono in grado di contrastare i livelli di colesterolo alto nel sangue. Due dosi al giorno di Lactobacillus reuteri, batteri normalmente presenti nell’intestino, abbassano il colesterolo cattivo dell’11,6%, gli esteri del 6,3 % e gli acidi grassi saturi del colesterolo dell’8,8%. Sono i risultati di un famoso studio della facoltà di medicina della McGill University di Montreal. Lo studio è stato condotto su 127 uomini adulti con alti livelli di colesterolo contro placebo. Ai volontari sono stati somministrati per 9 settimane 200 milligrammi di probiotici al giorno, una dose molto più bassa rispetto a quella normalmente impiegata nei prodotti in commercio indicati per ridurre il colesterolo.