Gravidanza, lo smog provoca rischi avversi per la salute materna e fetale

Gravidanza, lo smog provoca rischi avversi per la salute materna e fetale

9 Agosto 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

Respirare lo smog durante la gravidanza provoca esiti avversi per la salute materna e fetale. Lo evidenzia una ricerca pubblicata su Open Medicine, guidata dai ricercatori del First Hospital dell’Università di Medicina di Hebei a Shijiazhuang, in Cina. Lo smog minaccia la salute umana e le donne in gravidanza e i feti sono più suscettibili ai suoi effetti rispetto alla popolazione generale.

Gli studiosi hanno scoperto che una lieve esposizione a particelle inalabili durante un’intera gravidanza aumentava il rischio di basso peso alla nascita e una lieve esposizione al monossido di carbonio durante il terzo trimestre ha avuto lo stesso effetto. L’inalazione di inquinanti ha aumentato il rischio di ipertensione durante la gravidanza, con particolare sensibilità nel primo e nel terzo trimestre. L’esposizione al biossido di azoto durante il secondo trimestre ha avuto un effetto simile. Infine, l’esposizione alle particelle sospese nell’aria durante il terzo trimestre ha aumentato il rischio di rottura precoce delle acque. “I risultati della nostra analisi possono aiutare i responsabili delle decisioni a sviluppare politiche mirate e misure ambientali per ridurre i rischi per la salute dell’inquinamento atmosferico”, concludono gli autori.

Lo smog in gravidanza è un fattore di rischio per il diabete nel nascituro.

Lo smog ”respirato” in utero potrebbe compromettere il controllo glicemico dei nascituri; l’inquinamento atmosferico potrebbe rappresentare un fattore di rischio ambientale per il diabete. Lo smog e in particolare le polveri sottili sono stati collegati nell’ultimo periodo a una miriade di problemi di salute, dalle malattie cardiovascolari a quelle respiratorie, solo per citarne alcune. Di recente diversi studi hanno collegato l’esposizione in utero alle polveri sottili (il cosiddetto particolato fine, particelle di diametro piccolissimo che possono anche essere inalate e oltrepassare la barriera placentare) con problemi di salute del nascituro.

Sono molteplici i meccanismi attraverso i quali gli inquinanti atmosferici possono aumentare il rischio di diabete. Vanno ricordati sicuramente l’infiammazione sistemica, lo stress ossidativo e alterazioni della secrezione insulinica o della sua azione periferica. Foto di Robster_91 da Pixabay.

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