Ho il diabete? 10 possibili sintomi

Ho il diabete? 10 possibili sintomi

27 Ottobre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

Nella maggior parte dei casi il diabete non dà alcun disturbo e questo potrebbe portare ad una diagnosi tardiva.

Tra i fattori di rischio della malattia ci sono: parenti di primo grado con diabete tipo 2, glicemia o HbA1c non ottimale, pregresso diabete gestazionale.

Ma anche eccesso di peso corporeo, sedentarietà, iperalimentazione
fumo di sigaretta, ipertensione, basso colesterolo HDL, elevati trigliceridi cui si aggiunge l’età avanzata.

I sintomi del diabete possono manifestarsi nel tempo o possono comparire rapidamente. Alcuni segnali di allarme generali sono:

  • Sete estrema e/o fame eccessiva.
  • Bocca asciutta.
  • Minzione frequente.
  • Senso di fatica.
  • Comportamento irritabile.
  • Visione offuscata.
  • Ferite che non si rimarginano rapidamente.
  • Pelle che prude o è secca.
  • Frequenti infezioni da lieviti.
  • Perdita di peso anomala.

Le basi della cura del diabete sono un’educazione terapeutica, la dieta, l’attività fisica e i farmaci.

Soffermiamoci sul secondo aspetto. Come ricorda il sito della Società Italiana di Diabetologia l’alimentazione è essenziale per vari motivi.

Il livello glicemico dipende anche dai carboidrati che vengono mangiati, anche l’introito di grassi va controllato per correggere la dislipidemia spesso frequente nella malattia.

Essere in sovrappeso contribuisce allo sviluppo del diabete tipo 2, per questo bisogna procedere con un introito di calorie inferiore alle calorie consumate.

La dieta mediterranea arma contro il diabete.

Un pasto che abbia frutta e verdura, con l’olio al posto del burro, il pesce al posto della carne e tanta acqua: sono questi i suggerimenti dei medici per il pasto ideale di un malato di diabete.

Sì ai legumi, al pane e pasta integrali, perché tutto ciò che contiene fibra aiuta molto.

Oltre ai dolci e all’abuso di pasta e pizza, evitare il burro, da sostituire con l’olio, non esagerare con l’alcol e il sale. Evitare i cibi con il fruttosio.

Non eccedere con il caffè, che invece in quantità moderate ha un effetto protettivo dal diabete (meglio se bevuto dopo la colazione, come un recente studio ha evidenziato)

Nota bene: questo articolo non vuole in alcun modo essere sostitutivo rispetto all’autorevole parere del proprio medico.  

 

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