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Cocaina, rischio ictus decuplicato anche con un consumo occasionale

13 Febbraio 2014 - di Mari

BALTIMORA (USA) – Assumere cocaina aumenta fino a dieci volte il rischio di ictus ischemico nelle 24 successive al consumo. Lo rivela uno studio americano del Baltimore Veterans Affairs Medical Center e della School of Medicine all’interno dell’università del Maryland.

Non è la prima volta che droghe come la cocaina e le anfetamine vengono collegate all’attacco ischemico transitorio, provocato da un grave aumento della pressione arteriosa e dal restringimento dei vasi sanguigni.

In quest’ultimo studio i ricercatori hanno seguito oltre 1.100 persone tra i 15 e i 49 anni con un dato in comune: tutte avevano avuto un ictus tra il 1991 e il 2008. Le loro abitudini sono state confrontate con un campione analogo di persone che però non aveva mai avuto un colpo apoplettico. In entrambi i gruppi c’erano persone che avevano fatto uso di cocaina.

Dai dati raccolti dai ricercatori è emerso che consumare quantità rilevanti di cocaina aumenta da sette a dieci volte il rischio di ictus nelle 24 ore successive. Un dato che fa riflettere, perché non riguarda più solo chi fa un uso continuo della cocaina, diventandone dipendente, ma anche chi la consuma occasionalmente.