Bere caffè potrebbe ridurre probabilità di cancro al fegato del 50%

Bere caffè potrebbe ridurre il rischio di cancro al fegato del 50%

6 Novembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale

Bere il caffè potrebbe ridurre le probabilità di sviluppare il cancro al fegato del 50%. E’ quanto emerge da uno studio presentato alla conferenza del National Cancer Research Institute (NCRI) a Glasgow, citato dal Daily Mail. Il chicco di caffè contiene polifenoli che possono impedire la divisione delle cellule tumorali. I ricercatori della Queen’s University di Belfast hanno esaminato quasi mezzo milione di persone, di cui oltre tre quarti hanno bevuto caffè. Sono risultati avere il 50% in meno di probabilità di diagnosi di carcinoma epatocellulare, che costituisce nove casi su dieci di cancro al fegato.

La dott.ssa Una McMenamin ha dichiarato: “I nostri risultati sono rassicuranti nel suggerire che il caffè può avere benefici per la salute”. L’autore principale dello studio, Kim Tu Tran, ha dichiarato: “Le persone che hanno l’abitudine di bere il caffè potrebbero scoprire che mantenere questa abitudine fa bene alla salute. Questo perché il caffè contiene antiossidanti e caffeina, che possono proteggere dal cancro. Tuttavia, bere caffè non è così protettivo contro il cancro al fegato quanto smettere di fumare, ridurre l’alcol o perdere peso“.

Ma non tutti gli studi hanno portato alle stesse conclusioni per quel che riguarda il presunto effetto benefico della bevanda tanto amata dagli italiani. Il caffè contiene sia composti biochimici potenzialmente cancerosi, sia anti-ossidanti che posso aiutare a prevenire il cancro, come è stato dimostrato con ricerche su animali. I benefici per la salute, oppure i rischi, restano da tempo oggetto di dibattiti accesi fra le comunità scientifiche e medici. Confermati invece i rischi per il cuore correlati ad un elevato consumo della bevanda. Secondo un’altra ricerca dell’Università del South Australia, pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition, bere sei o più caffè ogni giorno può aumentare fino al 22% il rischio di malattie cardiache. Oltre quel livello, infatti, l’eccesso di caffeina può causare ipertensione, condizione correlata alle patologie cardiache.

Tags