Ansia, 8 consigli per tenerla a bada

10 Giugno 2021 - di Silvia_Di_Pasquale

Ansia, una parola di cinque lettera che nell’ultimo anno è mezzo è diventata familiare a milioni di persone.

C’è chi è ansioso di base e chi lo è diventato a causa della pandemia da Covid-19, con tutte le sue conseguenze negative sulla vita delle persone.

Insonnia, battito accelerato, inappetenza, nausea, problemi gastro intestinali, poi pensieri ricorrenti negativi. I sintomi dell’ansia sono almeno una ventina.

Non sempre è possibile controllare una crisi ansiosa. Quando ciò accade e il disagio impatta negativamente sulla qualità della vita è fondamentale rivolgersi a uno specialista, un neurologo o uno psichiatra.

Il sito americano Goop ha dedicato un articolo ai modi per ridurre l’ansia. Vediamo quali.

8 modi per tenere a bada l’ansia.

Attenzione all’alimentazione. Se non hai mangiato e la glicemia crolla, il tuo corpo fa scattare l’allarme che gli fa secernere cortisolo, l’ormone dello stress, così come l’adrenalina. 

Il corpo attraversa una risposta allo stress totale sì utile, ma che può avere il risvolto di essere simile a una situazione ansiosa o di panico.

Per evitare è bene seguire una dieta a base di cibi integrali con abbondanti grassi sani, proteine ​​di buona provenienza, verdure e carboidrati da verdure amidacee come patate dolci, piuttosto che da zuccheri raffinati e cereali.

Il sonno è la migliore e meno costosa medicina per l’ansia. Non trascurarlo. Il modo di addormentarsi delle persone è anche molto personale.

Bisognerebbe allontanare cellulare e tablet, ma c’è chi nel buio totale prova ancora più ansia. Ognuno deve trovare la sua strategia.

La caffeina può avere un effetto ansiogeno. Chi sta assumendo farmaci per l’ansia o l’insonnia, deve tenerlo presente.

Ci sono prove che il magnesio aiuta contro ansia e panico, così come emicrania, mal di testa, insonnia, salute cardiovascolare e costipazione, e può aiutare alcune persone con tensione muscolare e crampi.

“Ho fatto del mio meglio, ed è tutto ciò che posso fare. È abbastanza”, questa è una delle frasi che farebbe bene ripetere a se stessi, soprattutto se ci si colpevolizza sempre per obiettivi non raggiunti.

Meglio lavorare su delle aspettative ragionevoli prima di tutto, per poi passare alle altre.

Praticare la meditazione consapevole è un altro aiuto. Consiste nel carpire intenzionalmente la consapevolezza del momento presente.

Se la tua mente vaga, e lo farà, non è un fallimento. Vedila come un’opportunità. Ma poi riporta delicatamente la mente al momento presente.

Può sembrare scontato ma giova ripeterlo sempre: l’esercizio fisico è una delle cose migliori che puoi fare per alleviare il tuo stato ansioso.

Infine, riconsidera l’ansia. E’ un segnale che il nostro corpo ci sta comunicando che qualcosa è fuori equilibrio.

Può essere scaturita da insoddisfazione per diversi aspetti della vita, dal lavoro alle situazioni sentimentali.

Ecco che puoi riconsiderare il problema come un’occasione per conoscerti meglio, per capire cosa stai sbagliando ed eventualmente capire se l’angoscia è tale da spingerti a intervenire.

 

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