doccia fredda nel bosco

Ti senti in ansia? Questo metodo piò aiutarti a ridurla velocemente

17 Maggio 2023 - di Claudia Montanari

Per un rapido sollievo dall’ansia, il tuo alleato è… il congelatore? Ebbene sì. Sembra assurdo da dire ma riuscire a sedare un piccolo stato di ansia ci viene incontro il freddo. Cerchiamo di capirne di più.

La correlazione tra ansia e nervo vago

Per prima cosa, dobbiamo prendere in considerazione il nervo cranico più lungo del corpo: il nervo vago. Passa dal cervello all’addome, trasportando segnali dal cervello agli organi e dagli organi al cervello. Regola importanti funzioni del corpo come la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria e la digestione, oltre ad alcuni riflessi come la deglutizione e il vomito.

Il nervo vago svolge un ruolo cruciale nel sistema nervoso parasimpatico (SNP). Piccolo ripasso del sistema nervoso: il SNP è responsabile di “riposo e digestione” e il sistema nervoso simpatico (SNS) ha una azione stimolante, eccitante, contraente e si occupa di “lotta o fuga”. Quando attivato, il nervo vago ordina al corpo di calmarsi rallentando la frequenza cardiaca e abbassando la pressione sanguigna. (Per inciso, questa deve essere l’unica volta in cui ci va bene che ci venga detto di calmarci).

Gli studi hanno suggerito che stimolare il nervo vago con il freddo può aiutare a regolare il sistema nervoso e abbassare la frequenza cardiaca.

L’esposizione al freddo del nervo vago sta diventando popolare su TikTok, grazie a un video di Frankie Simmons, che si affida a questo trcchetto quando non riesce a riaddormentarsi. ““Questo semplice trucco ha cambiato la mia vita e voglio che tutti possano venire a conoscenza di questa magia”, dice nel video.

Ma è importante sottolineare che non si tratta solo di una trovata di TikTok. Come già detto diversi studi dimostrano l’efficacia dell’esposizione al freddo del nervo vago per calmare stati di ansia.

Non solo. Il freddo è anche usato come abilità di tolleranza al disagio nella terapia comportamentale dialettica (DBT). Tolleranza al disagio = essere in grado di gestire emozioni difficili senza essere sopraffatti. È una strategia di coping a breve termine che può ridurre rapidamente l’intensità delle emozioni.

Modi per attivare il nervo vago con il freddo

A questo punto vediamo alcuni metodi per attivare il nervo vago con l’esposizione al freddo:

  • Spruzzi d’acqua fredda sul viso.
  • Trattenere il respiro e immergere il viso in una ciotola di acqua fredda.
  • Tenere un impacco di ghiaccio sugli occhi.
  • Bere acqua ghiacciata.
  • Fare una doccia fredda.

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