Il Benedetto Pasquale… Una tipica usanza pugliese

1 Aprile 2018 - di mlantermino

Bari – Il Benedetto Pasquale… Una tipica usanza pugliese.

di Manuela Lantermino

Il Benedetto è un piatto tipico del pranzo pasquale della tradizione pugliese.

Si tratta di un antipasto dove vengono accostati in un unico piatto di portata uova sode tagliate, soppressata o capocollo, fette di arancia e ricotta fresca o salata a seconda della zona.

Alcune varianti possono essere date dall’aggiunta di asparagi come nel foggiano o di carciofi fritti, usanza tipica della zona di Bari.

E’ un piatto molto appetitoso, profumato e anche coreografico, degno di un pranzo pasquale.

Il nome benedetto deriva dal fatto che Il capofamiglia, con un ramoscello d’ulivo ricevuto in dono dai parenti la domenica delle Palme e intinto nell’acqua benedetta presa in chiesa durante la Messa di Pasqua, benediva la tavola e i commensali recitando una preghiera di buon auspicio.

Mia suocera mi ha raccontato inoltre che quando era bambina e non usavano le uova di cioccolato, a questo piatto si accompagnava anche un gioco chiamato “tocco dell’uovo”, in pratica si portavano a tavola anche delle uova sode con tutto il guscio, precedentemente tinte con delle alghe che conferivano loro un colore tendente al rosso, e benedette la mattina durante la Messa di Pasqua.

Le uova venivano distribuite ai partecipanti del pranzo pasquale, ciascuno impugnava il proprio uovo e cozzandolo con l’uovo del vicino di tavola si faceva a gara a chi aveva l’uovo più resistente.
L’uovo rotto veniva ceduto al vincitore che proseguiva con un altro giocatore.
Ovviamente i bambini si divertivano un mondo e facevano a gara a chi, alla fine del gioco, aveva vinto più uova.

Ma veniamo alla preparazione del Benedetto, la sua realizzazione è estremamente semplice,anche se nella sua semplicità questo piatto risulta molto particolare, in un gioco di sapori e profumi contrastanti.

Disporre su un piatto di portata fette di arancia, fette di soppressata o capocollo, uova sode tagliate a metà, e ricotta di pecora.

Infine mettere il Benedetto al centro della tavola creando così un originale e coreografico centrotavola.