Dimagrire, le sei regole: colazione, quantità, niente strappi o diet drink, sì ai grassi, no alle diete

26 Febbraio 2013 - di Mari

ROMA – Saltare la colazione, esagerare nel week end, bere bibite dietetiche, abbondare con le quantità di cibi anche salutari, evitare i grassi, buttarsi nelle diete ogni tanto: i sei errori da evitare se si vuole davvero dimagrire sono questi.

La regola per perdere peso, si sa, è di introdurre meno calorie di quelle che si bruciano. Ma non sempre è facile mettere in pratica questa condotta.

Innanzitutto non bisogna mai saltare la colazione: questo pasto stimola il nostro corpo a bruciare i grassi. Per di più se la si salta si tende a mangiare di più dopo, quando il livello degli zuccheri nel sangue si abbassa e sentiamo fame.

Tutti gli studi sono concordi anche nel ritenere che chi non fa colazione è più propenso alle abbuffate serali. E quelle sì che sono deleterie per la linea.

Se proprio la colazione appena svegli non va giù, gli esperti consigliano una manciata di mandorle o noci a metà mattina.

Nel week-end non ci si deve abbandonare ai piaceri della gola. Non si deve pensare che se si è mangiato sano per tutta la settimana ci si può lasciare andare il sabato e la domenica. Anche così il grasso si accumula. Addirittura il rischio si può quantificare in cinque chili messi su a forza di “strappi” alla regola nel fine settimana.

Da evitare le bibite dietetiche: guarda caso le persone che bevono molte di queste bevande sono sovrappeso. A dirlo è uno studio dell’Università del Texas. Altre ricerche confermano la tesi: bere diet drink aumenta il rischio di ingrassare del 70%.

Questo a causa del sapore dolce a cui si abitua il nostro palato. Un sapore che poi si finisce per ricercare altrove, e così si mangiano cibi dolci che di dietetico non hanno nulla.

Non esagerare con le quantità con la scusa che si tratta di cibi sani. Anche perché molti degli alimenti che fanno bene, come frutta secca, cereali o oli vegetali sono altamente calorici.

Il grasso non è il “diavolo”: tutte le diete che fanno perdere peso e mantenere i risultati raggiunti nel tempo prevedono un terzo delle calorie da cibi grassi.

Quando chi vuol dimagrire evita totalmente i grassi diventa perennemente affamato. Questo perché i cibi grassi hanno un alto valore saziante. Così chi li evita non si sente mai davvero pieno dopo un pasto.

In particolare non bisogna escludere dalla propria alimentazione i grassi sani come gli acidi grassi omega 3, presenti nel pesce, nell’olio di cocco, nei semi e nella frutta secca.

Evitare le diete yoyo: questo è il modo peggiore per dimagrire e il migliore per ingrassare. Tuffarsi a capofitto in una dieta rigida per poi, appena persi i chili, per fame naturale, tornare a mangiare come e più di prima è la cosa meno intelligente che si possa fare.

Tra diete iniziate e abbandonate il nostro metabolismo rischia di andare in tilt, con il risultato che si mangia di meno e si ingrassa di più. Certo non quello che si voleva…