Dieta pre-Natale: minestrone, carne, pesce e poco pane

Dieta pre-Natale: minestrone, carne, pesce e poco pane

2 Dicembre 2013 - di Mari

ROMA – Il count down a Natale è iniziato: e con lui il pensiero dei pranzi luculliani. Se non si vogliono fare troppe rinunce è meglio giocare d’anticipo. Con la dieta ipocalorica pre-natalizia: non più di 1.100 calorie per la settimana prima delle feste, consiglia Pietro Migliaccio, nutrizionista presidente della Società italiana di scienze dell’alimentazione (Sisa).

Il periodo natalizio può far aumentare il peso anche di quattro chili. Per questo conviene prepararsi. Migliaccio suggerisce una dieta con un piatto fondamentale: il minestrone di verdure. Da mangiare con 40 grammi di pasta, un cucchiaino d’olio e uno di formaggio grattugiato, il minestrone va consumato tre volte a settimana.

COLAZIONE – Altre indicazioni riguardano la colazione: per iniziare bene la giornata si può scegliere latte parzialmente scremato (100 millilitri), caffè a piacere, un cucchiaino di zucchero e una fetta biscottata, oppure a piacere, un cucchiaino di zucchero e due fette biscottate.

SPUNTINO – A metà mattinata largo a un cappuccino o alla frutta: una mela, una pera, un kiwi o una banana piccola, un’arancia, due mandarini, duecento grammi di ananas.

PRANZO – Poi a pranzo per tutta la settimana si possono alternare diversi alimenti (due uova sode, alla coque o in camicia, ottanta grammi di tonno al naturale sgocciolato, arrosto di tacchino, salmone affumicato, due hamburger da 70 grammi l’uno o 70 grammi di formaggio light, quattro bastoncini di pesce o 130 grammi di carne bianca), con un contorno di verdure a piacere (compresi fagiolini e funghi). Per condire un cucchiaino d’olivo extravergine d’oliva e per accompagnare il tutto mezza rosetta di pane.

SPUNTINO – A metà pomeriggio un caldo con un cucchiaino di zucchero e due biscotti o due fette biscottate.

CENA – Per cena, infine, una porzione di carne o pesce cucinato e condito secondo le abitudini familiari, la verdura come contorno e sempre poco pane, che può essere sostituito con una porzione di patate o legumi (circa 150 grammi).