cibi afrodisiaci

Cibi afrodisiaci non accendono il desiderio. Però fanno bene alla salute

15 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – Cibi afrodisiaci… poco utili per accendere il desiderio ma indubbiamente ottimi per la salute. Questo è il risultato di un’analisi condotta da Linda Yarrow, professore di Nutrizione umana all’Università statale del Kansas.

Secondo l’esperta cibi da sempre denominati afrodisiaci come cioccolata, ostriche, uova, mandorle, banane, avocado, fichi, che magari pensiamo di scegliere per la cena di San Valentino, non servirebbero in realtà ad accendere il desiderio l’effetto ottenuto sarebbe una sorta di placebo, in quanto non vi è evidenza scientifica dell’effetto positivo di questi cibi sulla sessualità. Linda sottolinea però quanto questi prodotti siano buoni e nutrienti.

Il cioccolato, regalo classico nel giorno della festa degli innamorati, contiene ad esempio i flavonoidi che sono antiossidanti e migliorano le funzioni vascolari riducendo il rischio di attacchi di cuore, ma non è provato che abbia effetti afrodisiaci e poi – ricorda l’esperta – meglio non eccedere per non rischiare di ingrassare.

Anche le ostriche, spesso considerate uno dei ”cibi dell’amore”, non accenderebbero il desiderio ma in compenso sarebbero una fonte importante di minerali come ferro, zinco e calcio: il primo aiuta a prevenire l’anemia, il secondo protegge il sistema immunitario e il terzo aiuta a fortificare le ossa.

Sotto la lente della Yarrow anche le uova, buona fonte di proteine animali e contengono colina e vitamine B2 e B12: la prima essenziale per lo sviluppo del cervello e delle funzioni di apprendimento e memoria, la seconde perché incidono positivamente sulla salute del sistema nervoso centrale. Nessun effetto afrodisiaco è però provato neppure in questo caso.

Stesso discorso per le banane e le mandorle, anche se le prime sono fonte importante di potassio, un minerale importante per la funzione muscolare, che riduce il rischio di malattie cardiache e la pressione sanguigna, e le seconde contengono magnesio, fosforo, zinco e sono anche una fonte naturale di fibre oltre ad avere un effetto antiossidante per l’alto contenuto di vitamina E.

L’avocado, altro cibo ritenuto (senza però evidenza scientifica) afrodisiaco, è una buona fonte di fibre, potassio, vitamina E e contiene grassi monoinsaturi che ”possono ridurre il rischio di malattie cardiache quando sostituiscono le fonti di grassi saturi nella dieta”.

Infine i fichi: ricchi di antiossidanti e che possono ridurre il rischio di malattie cardiache oltre ad essere una buona fonte di ferro. Nulla di afrodisiaco pero’, e bisogna inoltre fare attenzione all’effetto lassativo, che potrebbe rovinare la romantica serata.