Chi è Katalin Karikò, scienziata pioniera della tecnica a mRNA: una storia di successo

Chi è Katalin Karikò, scienziata pioniera della tecnica a mRNA: una storia di successo

3 Ottobre 2023 - di Claudia Montanari

Nel mondo della scienza, dietro ogni grande successo si nasconde spesso una storia di dedizione, perseveranza e sfide superate. Katalin Karikó, biochimica ungherese, è la mente brillante dietro la tecnologia mRNA (acido ribonucleico messaggero) utilizzata nei vaccini Pfizer e Moderna contro il Sars-CoV-2. Il 2 ottobre del 2023, Katalin Karikó è stata insignita del Premio Nobel per la Medicina insieme a Drew Weissman proprio per aver gettato le basi della tecnologia a mRNA che ha reso possibile lo sviluppo dei vaccini anti-Covid-19. Ma chi è questa donna straordinaria?

La storia di Katalin Karikò

Nata nel 1955 in una cittadina a un centinaio di chilometri da Budapest, Katalin ha affrontato le sfide degli studi e della ricerca con determinazione. Proveniente da una famiglia di umili origini, ha trascorso anni dedicandosi a una visione: sviluppare una terapia genica basata sull’mRNA.

Il suo cammino verso il successo non è stato privo di ostacoli. Gli anni di studi, inizialmente senza risultati apparenti, sono stati accompagnati dal sostegno fondamentale del marito. Insieme, hanno affrontato le difficoltà e i sacrifici necessari per perseguire il sogno di Katalin.

Le umili origini e le difficoltà

Nel cuore dell’Europa dell’Est, in una famiglia di umili origini, ha avuto inizio la straordinaria storia di Katalin Karikò. Una narrazione di sacrifici, determinazione e successi che ha portato alla rivoluzionaria creazione dei vaccini contro il Sars-CoV-2 di Pfizer e Moderna.

Gli anni di studio di Karikò sembravano non portare a risultati tangibili, ma la sua visione di trasformare l’Rna messaggero in terapie e vaccini ha guidato ogni passo del suo percorso. La sua dedizione alla scienza è emersa nel momento in cui ha dovuto affrontare avversità e prendere decisioni difficili. Nel 1985, durante un periodo economicamente complicato in Ungheria e con il programma di ricerca dell’università che aveva esaurito i fondi, Karikó ha preso la decisione di lasciare il suo Paese con la sua famiglia.

Il viaggio verso gli Stati Uniti è stato un atto di coraggio e determinazione. Con la sua figlia piccola e il marito al suo fianco, che è diventato una vera e propria ancora di salvezza, Karikó ha venduto l’auto di famiglia nel mercato nero per ottenere i fondi necessari. La somma ricavata è stata cucita all’interno di un orsetto di peluche che faceva compagnia a sua figlia. Questo atto simbolico rappresenta l’inizio di una nuova fase della sua vita, un salto verso l’ignoto per perseguire la sua carriera accademica negli Stati Uniti.

Katalin Karikó, una storia di successo

Nel corso degli anni, Katalin Karikó ha continuato a dedicarsi allo studio dell’Rna messaggero, il copione genetico fondamentale per la produzione di proteine nelle cellule. La sua ricerca ha aperto la strada alla tecnologia mRNA, una piattaforma rivoluzionaria che ha dimostrato la sua efficacia nei vaccini anti-Covid-19.

Nonostante gli anni di scetticismo e studi considerati non convenzionali, Karikó e i suoi colleghi hanno perseverato, motivati dalla speranza di salvare vite umane. Nel 2021, il loro lavoro ha raggiunto l’apice del riconoscimento con i vaccini anti-COVID-19.

La sua carriera accademica l’ha portata all’Università della Pennsylvania, dove ha condiviso la sua passione per la scienza con gli studenti. Nel 2023, ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in medicina all’Humanitas University di Milano, un riconoscimento meritato per il contributo straordinario al campo medico.

Katalin Karikó è anche una figura chiave di BioNTech, azienda leader nel settore biotecnologico. La sua tecnologia mRNA ha rivoluzionato il mondo dei vaccini, consentendo lo sviluppo rapido e efficace di vaccini contro il COVID-19.

Il premio Nobel

Nel 2023, Katalin Karikó ha ricevuto il Premio Nobel per la Medicina insieme a Drew Weissman. Questo prestigioso riconoscimento è il culmine di una carriera dedicata all’innovazione scientifica e al miglioramento della salute umana.

La storia di Katalin è un monito a non arrendersi di fronte alle sfide, a credere in sé stessi e a perseguire con passione i propri sogni. Il suo contributo alla scienza ha aperto nuove strade nel campo della terapia genica, con impatti significativi sulla lotta contro le malattie.

Katalin Karikó è dunque più di una scienziata di successo. È un simbolo di determinazione, intelligenza e dedizione, il cui lavoro ha cambiato il corso della storia medica mondiale.