L’ultima “scoperta” anti-obesità e diabete? La marijuana

20 Maggio 2013 - di Mari

ROMA – Fumare della marijuana ogni tanto può far dimagrire e ridurre il rischio di diabete: lo dice uno studio della University of Nebraska, della Harvard School of Public Health e del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston.

Non si tratta di una dieta consigliata, ma di una constatazione scientifica. Gli studiosi hanno osservato che i fumatori abituali di spinelli mangiano in media 600 calorie al giorno in più perché fumare mette appetito, eppure numerosi studi hanno evidenziato che tendenzialmente i fumatori di marijuana sono più magri. Questo perché gli spinelli in qualche modo li proteggono dal rischio obesità.

Gli esperti hanno osservato oltre 4600 individui sani, di cui il 12% fumatori abituali di marijuana e un altro 42% ha riferito di aver fumato spinelli in passato. Gli esperti hanno osservato il loro stato di salute, la circonferenza vita, i livelli ematici di colesterolo e di zucchero, nonché l’insulina a digiuno. E’ emerso che i fumatori abituali di marijuana sono sempre più magri dei non fumatori e hanno un girovita più piccolo, a parita’ di tutti gli altri fattori (età, pratica sportiva, etc); che hanno livelli maggiori di colesterolo buono nel sangue e un miglior controllo glicemico, segno che in qualche modo non chiaro fumare spinelli migliora la loro funzione insulinica.

E’ presto pero’ per dire che la marijuana può essere usata come rimedio contro obesità e diabete, ma sicuramente capire i meccanismi di base può suggerire nuove vie terapeutiche per questi problemi.