Lavatrice covo di batteri: dove si annidano di più

Lavatrice covo di batteri: dove si annidano di più

25 Novembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale

Le lavatrici domestiche ad alta efficienza di oggi potrebbero non eliminare completamente i batteri come i modelli più vecchi. E’ quanto riporta la rivista Applied and Environmental Microbiology, citata dal sito Healthline. La scoperta arriva dopo che un agente patogeno resistente a più farmaci è stato trovato sull’abbigliamento dei neonati in un’unità di terapia intensiva neonatale di un ospedale pediatrico tedesco, nonostante tutte le normali precauzioni prese per eliminare l’esposizione ai superbatteri.

Il problema non era nelle incubatrici bensì nella lavanderia dell’ospedale. Gli investigatori hanno trovato lavatrici normali anziché quelle industriali ad alta temperatura tipicamente utilizzate negli ospedali. Fortunatamente i bambini sono stati esposti solo al patogeno Klebsiella oxytoca, resistente ai farmaci, ma non sono stati effettivamente infettati.

“Questa era una lavatrice di un ospedale, quindi sarebbe stata esposta a batteri – come questo – che prosperano negli ambienti ospedalieri”, ha detto a Healthline la dottoressa Amesh Adalja. “Questo batterio è resistente e può causare gravi infezioni ma richiede comunque un ospite sensibile. Molte persone possono essere esposte a batteri resistenti ai farmaci e persino colonizzate con loro – come molti operatori sanitari – eppure non si verificano infezioni”.

Il problema sarebbe nel fatto che per risparmiare energia, le macchine ad alta efficienza di oggi lavano i vestiti a temperature più basse – meno di 60 gradi. Questo significa che più batteri sopravvivono al processo di lavaggio. I ricercatori hanno scoperto che i batteri crescono nelle guarnizioni di gomma della rondella, che poi si diffondono durante il ciclo di risciacquo non riscaldato.

“Per quelli di noi che usano il lavaggio con acqua calda o fredda e cicli di asciugatura efficienti, alcuni germi resistenti vengono lasciati sulla nostra biancheria e sui nostri vestiti, [ma] la possibilità di batteri pericolosi e resistenti nelle nostre lavatrici che causano malattie è molto remota“, ha dichiarato a Healthline il dottor Bruce Hirsch.

Il sito raccomanda ai consumatori di fare attenzione soprattutto se le lavatrici sono tenute in ambienti umidi come garage o capannoni, poiché questi sono gli ambienti perfetti per la prosperità dei batteri. Quanto all’igiene, si consiglia di pulire le guarnizioni dell’elettrodomestico con una soluzione di candeggina al 10%. Altro consiglio è quello di asciugare il più possibile i panni al sole, che funge da germikiller.

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