Aspirina, aiuta anche contro la depressione e la schizofrenia

14 Maggio 2013 - di Mari

SYDNEY – L’aspirina combatte la depressione. E non solo. Gli psichiatri dell’Università di Melbourne, guidati dal professor Brian Dean, hanno scoperto che i farmaci anti-infiammatori come l’aspirina sono efficaci contro le più diffuse malattie mentali prodotte da processi infiammatori nel sangue e nel cervello.

Oltre alla nota aspirina anche celecoxib, infliximab e gli acidi grassi omega 3 contenuti nell’olio di pesce, alleviano significativamente i sintomi di depressione, disturbo bipolare e schizofrenia, se aggiunti ai trattamenti esistenti.

I risultati di questa ricerca, ha spiegato Dean, offrono nuove spiegazioni su come si sviluppano molti disturbi mentali: a causa di lesioni nei tessuti cerebrali, associate a livelli anormali di proteine legate a infiammazione, oltre a cellule individuate nel sangue e nel cervello di pazienti.

Da questa ricerca risulta ormai evidente che in chi soffre di disturbi mentali c’è uno stato infiammatorio acuto. “La buona notizia è che non è necessario sviluppare nuove medicine: possiamo destinare medicine esistenti a nuovi obiettivi”, ha detto lo studioso. Secondo lui, i processi infiammatori coincidono con le prime fasi di una malattia mentale o le precedono, e i danni che provocano sono in parte all’origine dei disturbi conclamati. Ci sono però anche molti altri fattori che rendono vulnerabili alle infiammazioni, come traumi e stress, variazioni genetiche, gli effetti sul feto di infezioni materne e persino uno stile di vita poco sano.