Servire il vino nel modo giusto? Tre pratici suggerimenti

29 Giugno 2012 - di aavico

ROMA – Il vino rappresenta indubbiamente uno dei più grandi piaceri della tavola. Come fare per servirlo nel modo giusto, alla temperatura giusta e soprattutto evitare di gustarlo al 50% delle sue possibilità? Tre consigli:

– Più si apprezza il vino, più si apprezzano le varie formalità per servirlo al meglio. Di norma i vini bianchi e i rosati si servono ad una temperatura di 4°C, quindi mettete le bottiglie in frigorifero con buon margine di anticipo. Questi vini soprattutto se frizzanti vanno tassativamente stappati all’ultimo momento. I vini rossi invece si servono tranquillamente a temperatura ambiente.

– Quando i vini sono particolarmente pregiati, invecchiati quindi per molti anni, gli intenditori, amano far vedere anche la polvere che è sulle bottiglie, per cui non la tolgono per mostrare il pregio del loro vino. Ad ogni modo tutte le bottiglie di vin rosso vanno maneggiate con estrema cura in quanto tendono a depositare un fondo che non deve mischiarsi al liquido.

– Quando versate il vino nel bicchiere del vostro ospite, non deve superare la mai i tre quarti del bicchiere. Nel versarlo ruotate leggermente la bottiglia alzandola dal bicchiere per evitare che qualche goccia casa sulla tovaglia. La bottiglia non va mai presa “per i collo” ma su impugna circa a metà, all’altezza dell’etichetta, facendo in modo che questa sia visibile al commensale.