Aidaa: "81mila animali uccisi ogni anno per esperimenti bellici"

3 Maggio 2012 - di aavico

Roma – Tra tutti gli orrori della vivisezione e della sperimentazione animale, ve ne sono due che sono orrori tenuti nascosti dai torturatori: parliamo degli esperimenti sugli animali per motivi bellici e quelli sulla tossicità, in cui sono compresi anche gli esperimenti in cui si testano i gas utilizzati in guerra". E' quanto denuncia l'Aidaa, l'Associazione italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente. "Stando ai dati pubblicati dalla gazzetta ufficiale numero 53 dello scorso 11 marzo 2011 – spiega l'associazione – sono complessivamente 65.000 gli animali che ogni anno vengono utilizzati per esperimenti di valutazione della tossicità e circa 16.000 gli animali che rientrano negli esperimenti non catalogati e di conseguenza esperimenti e vivisezione su animali per scopi bellici e militari, esperimenti questi ultimi di cui non si conosce nulla con la scusa del segreto militare".

"Denunciamo pubblicamente la assoluta mancanza di trasparenza – fa sapere l'Aidaa – e chiediamo da subito la sospensione immediata di questi esperimenti che non rientrano nemmeno tra quelli dovuti alla presunta motivazione medica o farmacologica. L'associazione ritiene sia indispensabile rendere pubblici sia gli esperimenti fatti in questi ultimi dieci anni, su quali e quanti animali sia a scopo bellico che a scopo di testare le tossicità di alcuni prodotti destinati all'industria bellica e non solo. Ma soprattutto Aidaa chiede a nome di tutti i cittadini italiani al ministro della Difesa di rendere pubblici i dati relativi ai soldi pubblici spesi per questi esperimenti".