Pippo Baudo: "Non ho appeso le scarpe al chiodo, sono..."

Pippo Baudo, divorzio Ricciarelli: “Stressato per le complicazioni economiche”

27 Gennaio 2015 - di Silvia_Di_Pasquale

ROMA – Pippo Baudo, divorzio Ricciarelli: “Stressato per le complicazioni economiche“. Lo storico conduttore italiano confessa al settimanale DiPiù di avere avuto un unico timore in vista del divorzio dall’ex moglie, quello economico: “L’amore era finito. Mi stressavano di più le complicazioni economiche”. A levare il sonno al caro Pippo non sarebbe stato dunque il problema sentimentale, ma solo la parcella che l’avvocato di lei gli avrebbe presentato:

“Io sono un recidivo – spiega Baudo – A me il sonno non è mai mancato a causa del divorzio. L’amore è già finito da tempo. Certo dispiace per i figli, ma quello che effettivamente stressa sono le complicazioni economiche, le mille scartoffie in tribunale, la tasca alleggerita non tanto dal partner ma dagli avvocati. Se devo essere sincero, l’unica volta che non ho dormito sereno è stata prima dell’incontro con l’avvocato per il divorzio da Katia Ricciarelli. Non sapevo ancora quanto mi avrebbe chiesto di parcella”.

Ma a quanto ammonta questa parcella? In base alla sentenza depositata nel 2005, il Presidente del Tribunale di Spoleto, Carmine Pinelli, ha disposto che il conduttore versasse alla Ricciarelli un assegno di mantenimento mensile pari a 12 mila euro. Non una cifra irrisoria ma, considerando i casi di divorzio più famosi, a Pippo sarebbe potuta andare decisamente peggio.