Ipertensione, parlare al cellulare 30 minuti a settimana aumenta il rischio

Ipertensione, parlare al cellulare 30 minuti a settimana aumenta il rischio

6 Maggio 2023 - di Silvia_Di_Pasquale

Parlare al cellulare per 30 minuti o più alla settimana è associato a un aumento del 12% del rischio di ipertensione. E’ quanto emerge da una ricerca pubblicata sull’European Heart Journal—Digital Health. “È il numero di minuti che le persone trascorrono a parlare su un cellulare che conta per la salute del cuore, con più minuti che significano un rischio maggiore”, ha detto l’autore dello studio, il professor Xianhui Qin della Southern Medical University, a Guangzhou, in Cina. “Sono necessari ulteriori studi per confermare i risultati”, ha però specificato il ricercatore.

I telefoni cellulari emettono bassi livelli di energia a radiofrequenza, che è stata collegata all’aumento della pressione sanguigna dopo un’esposizione a breve termine. Lo studio ha utilizzato i dati di una biobanca del Regno Unito. Sono stati inclusi un totale di 212.046 adulti di età compresa tra 37 e 73 anni senza ipertensione. Le informazioni sull’uso di un telefono cellulare per effettuare e ricevere chiamate sono state raccolte tramite un questionario touchscreen auto-segnalato. L’età media dei partecipanti era di 54 anni, il 62% erano donne e l’88% erano utenti di telefonia mobile.

Gli utenti di telefoni cellulari avevano un rischio di ipertensione superiore del 7% rispetto ai non utenti. Coloro che parlavano al cellulare per 30 minuti o più a settimana avevano una probabilità del 12% maggiore di ipertensione di nuova insorgenza rispetto ai partecipanti che trascorrevano meno di 30 minuti in telefonate. I risultati emersi sono stati simili per donne e uomini.

Il professor Qin ha dichiarato: “I nostri risultati suggeriscono che parlare al cellulare potrebbe non influire sul rischio di sviluppare la pressione alta fintanto che il tempo di chiamata settimanale è mantenuto al di sotto della mezz’ora. Sono necessarie ulteriori ricerche per replicare i risultati, ma fino ad allora sembra prudente ridurre al minimo le telefonate per preservare la salute del cuore”. Fonte: Medical X Press.