Depressione più comune nei sobborghi periferici che nella città

Un test per diagnosticare l’ansia e capirne la gravità

9 Marzo 2023 - di Silvia_Di_Pasquale

I ricercatori della Indiana University School of Medicine hanno messo a punto un esame del sangue per diagnosticare l’ansia. Lo rivela uno studio pubblicato su Molecular Psychiatry. Il test analizza i biomarcatori che possono rivelare il rischio per qualcuno di sviluppare il disturbo, la sua gravità e quali terapie probabilmente tratterebbero meglio quel tipo di ansia.

“Molte persone soffrono di ansia, che può essere molto invalidante e interferire con la vita quotidiana”, ha detto il professore di psichiatria Alexander Niculescu. “L’approccio attuale è quello di parlare alle persone di come si sentono per vedere se potrebbero assumere farmaci, ma alcuni farmaci possono creare dipendenza e creare più problemi. Volevamo vedere se il nostro approccio per identificare i biomarcatori del sangue potesse aiutarci ad abbinare le persone ai farmaci esistenti che funzionerebbero meglio e potrebbero essere una scelta che non crea dipendenza”.

Identificare l’ansia e trovare la cura più adatta

Esaminando i biomarcatori dell’RNA nel sangue, i ricercatori potrebbero essere in grado di identificare lo stato di ansia di un paziente e abbinarlo a farmaci e nutraceutici specifici. “Oltre ai farmaci, ci sono altri metodi per trattare l’ansia, come la terapia cognitivo comportamentale oi cambiamenti dello stile di vita”, ha detto Niculescu.

“Ci sono persone che soffrono di ansia e non viene diagnosticata correttamente, quindi hanno attacchi di panico, ma pensano di avere un infarto e sono al pronto soccorso con ogni sorta di sintomi fisici”, ha specificato Niculescu. “Se possiamo saperlo prima, allora possiamo sperare di evitare questo dolore e sofferenza e trattarli prima con qualcosa che corrisponda al loro profilo”.

“Questo è qualcosa che potrebbe essere un panel test come parte delle regolari visite di benessere di un paziente per valutare la sua salute mentale nel tempo e prevenire qualsiasi angoscia futura”, ha detto Niculescu. “La prevenzione è migliore a lungo termine, quindi il nostro obiettivo è essere in grado di fornire un rapporto completo per i pazienti e i loro medici utilizzando semplicemente una provetta di sangue”. Medical X Press.