Lavoro: 5 regole per il colloquio perfetto

Lavoro: 5 regole per il colloquio perfetto

7 Gennaio 2015 - di Claudia Montanari

ROMA – Finalmente è arrivato quel colloquio di lavoro tanto atteso; l’obiettivo ovviamente è far colpo ed essere assunti. Affinché questo avvenga però, oltre ad un pizzico di sana fortuna, c’è bisogno di preparazione, intraprendenza, ed anche di alcune semplici regole che vi permetteranno di dare il meglio di voi evitando scivoloni inutili o controproducenti.
La rete pullula di siti che offrono consigli di ogni tipo per affrontare al meglio un colloquio di lavoro; sintetizzando però, ecco quali sono le 5 regole da seguire per il colloquio di lavoro perfetto:
– Arrivare preparati. Qualunque sia il lavoro per cui vi presentate, è fondamentale che trasmettiate fiducia e serietà; la preparazione dunque è imprescindibile e non bisogna far troppo affidamento su simpatia o avvenenza che, da sole, non possono certo garantire un’assunzione. Mostrare invece le proprie competenze, senza ovviamente diventare arroganti, è il primo passo per fare colpo su un possibile datore di lavoro.
– Avere un atteggiamento aperto e disinvolto. Essere impacciati, non ascoltare l’interlocutore o parlare a raffica sono atteggiamenti di difesa che spesso possono compromettere la riuscita di un colloquio di lavoro. È molto importante allora, e se è il caso ci si può esercitare prima a casa, mostrarsi disponibili, attenti all’altro e disinvolti, sia nel parlare che nella postura del corpo.
– Vietato dire bugie. Inventarsi competenze che non si hanno o esperienze di lavoro che non si sono mai vissute è un errore colossale, purtroppo ancora molto praticato nella speranza di far colpo o nella vana convinzione che chi seleziona non si accorgerà della menzogna. Non c’è niente di più sbagliato invece, perché non solo le probabilità di essere smascherati sono altissime, ma anche se la passaste liscia in un primo momento, arriverebbe comunque l’occasione in cui si scoprirebbe la verità. Se il vostro curriculum non è molto ricco e temete di non far colpo, puntate di più sull’intraprendenza e sulla disponibilità, ma non inventate nulla.
 – L’abbigliamento deve essere adeguato e curato. Qualunque sia il posto di lavoro per cui vi presentate, ricordate che vestirsi in modo curato e adeguato al lavoro che vorreste fare è un aspetto importantissimo, che conterà molto per chi vi sta selezionando. A meno che infatti non vi muoviate in un ambito artistico o estremamente informale, sono sempre richiesti buon gusto e sobrietà.
 Stabilire un contatto umano. Sapersi raccontare e cercare di stabilire un minimo di contatto umano con la persona che vi sta selezionando è fondamentale tanto quanto avere un ottimo curriculum o delle idee interessanti. Non sottovalutate allora questo aspetto, e allenatevi ad essere in grado di entrare in sintonia con chi potrebbe darvi il lavoro tanto sognato.