Lo yoga è diventata ormai una disciplina popolarissima in Italia. Con la pandemia da Covid-19 e i vari lockdown le discipline che stimolano il benessere psicofisico sono esplose. Il tappetino è lo strumento base per praticare, ma non tutti i modelli sono ideali e comodi allo stesso modo. Per venire incontro alle esigenze dei consumatori, Altroconsumo ha portato in laboratorio quattordici tappetini per verificarne qualità, resistenza e comfort. Il modello ideale deve essere ammortizzante, antiscivolo, traspirante e resistente. Dovrebbe inoltre essere 10 cm più lungo di chi pratica, in modo da potersi stendere comodamente. Per ogni praticante c’è un modello più adatto e l’associazione ha cercato di fare chiarezza anche su questo punto, fornendo dei modelli specifici per alcune esigenze.
Tappetini che hanno superato la prova.
Il modello Adidas (3 mm), “è adatto a chi tiene posizioni statiche di equilibrio, ad esempio la posizione dell’albero (Vrksasana). Chi soffre di fastidi alla schiena, fa movimenti a terra (Marjariasana) o pratica all’aperto potrebbe preferire più spessore e maggiore ammortizzazione, assicurati da Casall Grip & Cushion III (oltre 5 mm). Se ci si esercita molto fuori casa è consigliabile un modello leggero, meglio con tracolla: HMS Premium e Adidas arrivano a mezzo chilo, mentre Liforme raggiunge i 3 kg (…)”.
Tappetini che non hanno superato il test.
“Su 14 tappetini analizzati ne sconsigliamo quattro – spiega Altroconsumo – nonostante siano formalmente a norma: due, Kurma Grip Lite e Manduca PROlite, contengono naftalene (idrocarburo policiclico aromatico), classificato come possibile cancerogeno in quantità prossime al limite fissato dall’Istituto tedesco per la sicurezza (GS Mark), oltre a tracce di alcuni ftalati; altri due, Lotuscraft Oeko e Manduka eKO, contengono sostanze nitrosabili prossime al limite fissato dallo standard internazionale Oekotex e prossime al limite sono anche le proteine secondo la norma DIN EN 455-3 dei guanti in gomma monouso per prevenire allergie al lattice”. Insomma, prima di acquistare il vostro tappetino, verificate sempre che sia un modello affidabile. Foto di StockSnap da Pixabay.
Tappetini yoga, i modelli da evitare secondo Altroconsumo












