chi fuma ha un rischio maggiore di finire in terapia intensiva

Coronavirus, i fumatori rischiano più del doppio di finire in terapia intensiva

18 Marzo 2020 - di Claudia Montanari

ROMA – I più recenti studi relativi al coronavirus Covid-19 suggeriscono che chi fuma rischia più del doppio di finire in terapia intensiva rispetto a chi non fuma. A dirlo è L’ISS, Istituto Superiore di Sanità, secondo cui “un terzo in più dei fumatori positivi al Covid-19 presentava all’atto del ricovero una situazione clinica più grave dei non fumatori, e per loro il rischio di aver bisogno di terapia intensiva e ventilazione meccanica è più che doppio”. Provare a smettere, in questo momento, sembra più che mai importante. Roberta Pacifici scrive sul sito dell’ISS: “Questi studi ipotizzano anche che la condizione di fumatore spieghi la differenza di genere nel tasso di letalità riscontata che sarebbe del 4,7% negli uomini contro il 2,8% nelle donne. Infatti, la prevalenza di fumatori in Cina è molto elevata e supera il 50% mentre quella delle donne è inferiore al 3%”.

I moniti delle autorità mediche su quanto sia importante smettere di fumare sono da sempre perentori ma oggi, spiegano gli esperti, cessare di consumare qualsiasi prodotto del tabacco è perciò ancor più importante. In Italia, come si legge sul sito dell’ISS, “i fumatori sono 11,6 milioni, ovvero il 22% della popolazione di età superiore ai 15 anni. Gli uomini che fumano sono oltre 7 milioni e le donne 4,5 milioni. Tra i più giovani, di età compresa tra 14 e 17 anni, fuma abitualmente l’11,1% e occasionalmente il 13,4%”.

Smettere di fumare, in questo momento, è molto importante in quanto gli studi hanno evidenziato un rischio doppio di finire in terapia intensiva rispetto ai non fumatori. Inoltre, smettere di fumare porta a numerosi benefici sia a breve che a lungo termine. Ad esempio, spiegano gli esperti “dopo poche settimane migliorano gli scambi gassosi respiratori della circolazione, migliorano la tosse e i problemi respiratori”.

Provare a smettere di fumare è possibile: in Italia ci sono numerosi centri Antifumo in cui operano specialisti in grado di aiutare i fumatori nel percorso della cessazione dal consumo dei prodotti del tabacco anche attraverso interventi personalizzati.

Infine, l’ISS invita chi vorrebbe provare a smettere di fumare a chiamare il Telefono Verde contro il fumo 800 554088, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 16 per informazioni e sostegno nel cambiamento.