Gucci, Armani, Cavalli

Milano Fashion Week al via il 20 Febbraio tra sfilate… e polemiche

6 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari

MILANO – La Milano Fashion Week ormai da qualche anno non è più la stessa senza le tradizionali polemiche, a quanto pare. Non appena infatti si avvicina la fatidica settimana della moda, puntuali si accendono le polemiche.

La prossima Fashion Week aprirà i battenti il 20 febbraio e vedrà sfilare 71 brand ai quali si aggiungono 50 presentazioni oltre alle 9 su appuntamento. Una manifestazione che si snoda attraverso location come Castello Sforzesco, Palazzo Clerici, Palazzo della Ragione e Circolo Filologico.

Il seme della discordia, anche quest’anno, è la debolezza dell’ultimo giorno dedicato ai défilé dei nuovi talenti della moda. Il giorno del 26 Febbraio, che coincide con l’inizio delle sfilate parigine, nessun grande nome della moda è stato inserito in calendario.

Le polemiche poi non finisco qui in quanto è messa in discussione anche la disposizione dei brand all’interno della kermesse, che hanno reso necessaria una nuova stesura degli appuntamenti.

A settembre c’era stata la querelle con Versace, quest’anno il confronto acceso è avvenuto con Roberto Cavalli che ha chiesto di spostare il suo défilé, originariamente previsto per venerdì, al sabato. Così Mario Boselli ha lanciato l’ennesimo appello agli stilisti italiani che “dovrebbero seguire l’esempio dei francesi, che non modificano il calendario se non in casi eccezionali, perché hanno un grande rispetto per chi lavora nel settore moda, dai buyer alla stampa”.

Tornando al calendario, Gucci aprirà le sfilate del primo giorno e Giorgio Armani chiuderà quelle del sesto. Ci sarà spazio a nomi nuovi come Marta Ferri, Julia Dalakian e Fausto Puglisi, e nuovi stilisti internazionali come il cinese Wang Peiyi.