Francesca Pascale: "Berlusconi, luci e ombre del nostro amore"

Francesca Pascale si confessa: “Berlusconi, luci e ombre del nostro amore”

25 Settembre 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – Francesca Pascale, fidanzata ventottenne di Silvio Berlusconi, si confessa in una struggente intervista a “Vanity Fair“.

La giovane ha raccontato, con il cuore in mano, le tappe della sua relazione con il settantaseienne Silvio Berlusconi con cui è fidanzata dal Natale del 2011. All’inizio, racconta Francesca, è stata dura: Silvio Berlusconi non era infatti d’accordo alla relazione, per via della loro leggera differenza d’eta. Ma adesso entrambi non riescono più a fare a meno l’uno dell’altra, e lui afferma: Nei momenti più dolorosi ha saputo starmi vicina regalandomi gioia”.

L’intervista a cuore aperto è accompagnata da alcune foto che ritraggono la coppia ad Arcore. Francesca racconta: “Ero minorenne quando mi sono messa in testa di arrivare a lui”.

Il primo incontro tra i due vi è stato quando lei cominciò a militare in Forza Italia: “Gli ho subito domandato se potevo lasciargli il numero di telefono. Gli ho anche chiesto il suo. Lui mi ha detto: “Ma sei spietata”. Era il 5 ottobre 2006″.

Eppure oggi, 7 anni dopo, Silvio Berlusconi confessa a Vanity Fair: “In tutte le situazioni più dolorose degli ultimi anni, Francesca ha saputo starmi vicino senza chiedere nulla in cambio. Mi ha ridato la voglia di credere nell’amore sincero di una donna”.

Francesca Pascale inizia a parlare della sua love story con Silvio Berlusconi partendo dalla prima fase dell’innamoramento. Un periodo buio in cui lei decise di non dichiarare il proprio amore per via dell’età e perchè lui “era un uomo soposato”. Poi ricorda le reazioni dei suoi genitori: “Mia madre mi fa: lo ammiriamo anche noi, ma potrebbe essere tuo padre“.

Infine, quando il sentimento divenne troppo prorompente per resistere, decise di farsi avanti, all’indomani dell’aggressione in Piazza Duomo. Ma il suo cuore si spezzò quando lui inizialmente la rifiutò: “Non se ne parla neppure, sei troppo giovane, non posso darti il futuro che meriti”.

Ma Francesca era innamorata. E determinata. Decise così di stargli accanto lo stesso, come amica, come confidente e come persona di cui potersi fidare.

Un periodo non proprio felice per la Pascale, atterrita da un amore non corrisposto. Ma non si diede mai per vinta. Nemmeno durante gli anni in cui in Villa San Martino vi era un via vai di “gentil donzelle” non certo indifferente: Le donne gli si gettavano addosso… È il periodo della disillusione, dell’incapacità di provare amore vero per una donna… Ai suoi occhi ero un‘illusa, una sognatrice. Non è stato facile per me. E a quelle cene non ci andavo, perché non mi sarei tenuta” racconta Francesca.

Poi, finalmente, la luce. Ovvero lo scoppio della loro love story, quando Francesca vide coronare il suo sogno d’amore con il fidanzaemento, nel Natale del 2011: “Prima mi limitavo a stargli vicino, a condividerlo, a mandare giù rospi, ma il mio amore mi ha portato all’esclusività e alla felicità di oggi“, dichiara Francesca.

Ora la Pascale sogna di chiudere il cerchio del suo sogno d’amore unendosi in matrimonio con Silvio: “L’ho cercato, l’ho corteggiato, l’ho fatto innamorare e l’ho fatto fidanzare. Praticamente ho fatto e faccio tutto io: lui deve solo dire di sì”.