amore a distanza

Amore a distanza: consigli per l’uso

28 Gennaio 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – Come si può vivere serenamente un rapporto a distanza? E come fare affinché i chilometri che ci separano dal nostro amato non diventino un motivo di rottura?

L’amore vissuto a distanza appare a prima vista come qualcosa di estremamente romantico: telefonate a tutte le ore, improvvisate, nostalgia dell’altro e quel pizzico di mistero che non guasta mai … Tutto sembra insomma essere perfetto fino a quando non ci si ritrova a viverlo in prima persona; ecco allora che la nostalgia può trasformarsi in impazienza, le telefonate in bollette stratosferiche e il mistero in una sorta di diffidenza che allontana anziché unire. Tutto ciò non deve però scoraggiare e se, come dice il famoso proverbio, “La lontananza spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi”, allora la distanza può e deve esser percepita da chi si ama più come una salutare occasione di mettere alla prova i propri sentimenti che come un ostacolo insormontabile.

Prima di passare ai suggerimenti veri e propri, è necessario però stabilire che la distanza, in un rapporto che funziona e che ha reali possibilità di durare nel tempo, deve rappresentare una fase transitoria; è veramente illusorio infatti pensare di poter portare avanti in eterno un rapporto vissuto a molti chilometri di distanza, in cui, per ovvie ragioni, manca e mancherebbe sempre una concreta condivisione della vita. Naturalmente la prospettiva cambia per tutti coloro- e sembrano essercene parecchi- che scelgono volutamente dei rapporti a distanza, un po’ per poter conservare degli spazi di autonomia che una relazione con una persona vicina farebbero diminuire o cambiare, un po’ forse anche per paura; questa però è un’altra storia.

Tornando invece a tutti coloro che, pur amandosi, sono costretti a vivere questo sentimento a molti chilometri di distanza, ecco una serie di piccoli consigli pratici da attuare per fare in modo che la relazione possa procedere serenamente e soprattuto, possa crescere.

Progettare il ricongiungimento. Vivere un rapporto a distanza richiede grandi sacrifici, che probabilmente non avrebbero senso se non si avesse l’intenzione, prima o poi, di viverlo da vicino. Proprio per questo è importante dare una “data di scadenza”, anche approssimativa,alla distanza e adoperarsi affinché sia in qualche modo rispettata; questo aiuterà a rafforzare il legame, poiché ci sarà un obbiettivo comune per il quale combattere e permetterà anche di mettere in luce le eventuali “titubanze” di chi magari è invece contento che le cose procedano così.

Vedersi in modo costante, anche se per poco. Chi si ama ma vive in città diverse naturalmente può vedersi poco, ma può farlo in maniera regolare; mantenere una costanza negli incontri infatti aiuta a far crescere la relazione e la confidenza. Al contrario, far passare troppo tempo fra un incontro e un altro, magari sperando di avere più giorni a disposizione da trascorrere insieme, alla lunga può rivelarsi una scelta sbagliata; in questo modo infatti non ci si dà la possibilità di abituarsi all’altro e in amore, si sa, l’intimità è fatta anche di consuetudine.

Evitare di litigare al telefono. Le sfuriate al telefono sembrano essere il must degli amori a distanza; questa pratica tuttavia finisce per fiaccare il rapporto, facendolo diventare più un odioso dovere che un piacere. A volte naturalmente diventa inevitabile discutere, ma sarebbe sempre più opportuno aspettare di incontrarsi per chiarire gli eventuali problemi e, in generale, sarebbe bene ridimensionare tutte quelle piccole tensioni che spesso appaiono enormi solo perché non ci può essere un confronto “vis-à-vis”.

Continuare a vivere pienamente la propria vita. Chiudersi in casa aspettando la chiamata dell’amato o pretendere che il partner smetta di uscire e di avere una vita sociale solo perché voi non potete essere presenti è il modo più veloce per rovinare il rapporto e per entrare in una spirale ossessiva da cui poi non è facile uscire. Mantenere invece la propria indipendenza, le proprie amicizie e lo stile di vita che si aveva in passato, vi aiuterà a non pensare sempre al vostro amore lontano e, soprattutto, vi manterrà interessate e interessanti, proprio come lui vi vuole.

 

Comportarsi come una coppia “normale”. Andare a fare la spesa insieme, uscire con gli amici o stare in casa a guardare un film sono solo alcune delle attività quotidiane che non si dovrebbero mai interrompere quando si è col proprio partner, specialmente se si vive a molti chilometri di distanza. Solo così infatti ci si può conoscere veramente e si può favorire l’approfondimento della relazione, che diventa molto difficile invece se il rapporto è basato sulle improvvisate o i colpi di scena.

 

Augurandoci che questi piccoli suggerimenti possano essere concretamente d’aiuto a chi sta vivendo un amore a distanza e non sa bene come gestirlo, non possiamo tuttavia dimenticare che sono generalmente pochi i rapporti nati e vissuti a distanza che poi si concretizzano in un matrimonio o in un’unione duratura nel tempo. Malgrado infatti la tecnologia ci offra mezzi sempre più sofisticati per sentirci vicini e per restare in contatto, sembra che non ci siano valide alternative agli odori, al calore e a tutto quell’insieme di sensazioni che solo la vicinanza della persona amata può far scaturire e fiorire… Una prova in più, qualora ce ne fosse bisogno, che la sede dell’amore è più nei sensi che nel pensiero.