Veronica Pivetti: "Omosessualità non è un ripiego"

Veronica Pivetti: “Omosessualità non è un ripiego”

23 Agosto 2017 - di Silvia_Di_Pasquale

ROMA – Veronica Pivetti non sembra essere rimasta particolarmente contenta dell’intervista rilasciata a un noto settimanale italiano. Nell’articolo a lei dedicato si parlava di una presunta delusione da parte dell’attrice nei confronti degli uomini, che l’avrebbe portata a preferire le donne. Nello specifico: la sua amica Giordana, che vive con lei. Pivetti si è affidata alla sua pagina Facebook per chiarire il suo punto di vista, sostenendo che la rivista di gossip abbia confezionato il pezzo in modo lontano da quella che era il suo pensiero. Queste le parole di Veronica:

“Immagino che qualcuno di voi avrà saputo cosa mi è successo in questi giorni. Un settimanale abbastanza folcloristico ha deciso di farmi parlare di me. (…). Il punto non è la bagarre e nemmeno il motivo che l’ha scatenata, ma il pensiero che c’è dietro. Scrivere a caratteri cubitali BASTA CON GLI UOMINI, VIVO CON UN’AMICA fa presupporre che io abbia sostituito gli uomini con le donne. Bizzarro meccanismo mentale, non trovate? È anche abbastanza evidente il desiderio pruriginoso di far intendere una relazione che vada oltre l’amicizia (sotto il titolo si legge Con lei, che si chiama Giordana, sto vivendo il legame più profondo che abbia mai avuto. In lei c’è qualcosa di Adriana, l’amica di cui mi innamorai da ragazza).

Siamo donne e uomini di mondo, sappiamo che il gossip vive di sottintesi, di sicuro non ci scandalizziamo. Il pensiero che c’è dietro, invece mi scandalizza eccome. Secondo questo giornale l’omosessualità è un “ripiego”. Veronica è stanca degli uomini e quindi va con le donne. Secondo loro questa è l’equazione. Secondo loro questa è la vita.

Se fossi una donna omosessuale mi incazzerei parecchio, sapete?  Come si permette questo mondo omofobo di pensare che l’omosessualità sia una “seconda scelta”?
Dove sta scritto che l’eterosessualità è la strada che scegliamo per prima, anzi, peggio ancora, la strada giusta? Mi fa orrore il razzismo che trasuda questo titolo. (…). Ma davvero chi ha scritto questo articolo è così povero di immaginazione da non concepire che al mondo possa esserci una grande amicizia fra due persone dello stesso sesso? È necessario che fra le righe spunti un legame sessual/ amoroso? L’amicizia da sola non basta? Non convince?

Non so voi, ma io conosco diverse donne che hanno rapporti bellissimi e intensissimi con altre donne senza andarci a letto. E mi stupisce che questi signori che scrivono sui giornali non sappiano come va il mondo. Si vede che il loro gira intorno ai pregiudizi di cui si nutrono. Amici miei, vorrei parlare ancora tanto con voi, mi conoscete, sapete che sono logorroica e nonostante ciò mi sopportate da tempo…ecco perché siete i primi a cui ho inviato queste mie semplici riflessioni. Aspetto le vostre (…).”