Rania di Giordania si difende dall'accusa di antisemitismo

Rania di Giordania si difende dall’accusa di antisemitismo

8 Novembre 2023 - di Silvia_Di_Pasquale

Rania di Giordania ha chiesto un cessate il fuoco da parte di Israele contro Hamas, affermando che sostenere la protezione delle vite palestinesi non equivale ad essere antisemiti o a favore del terrorismo. “Vorrei essere molto, molto chiara. Essere filo-palestinesi non significa essere antisemiti, essere filo-palestinesi non significa essere filo-Hamas o filo-terrorismo”, ha detto domenica scorsa Rania durante un’intervista alla Cnn.

“Quello che abbiamo visto negli ultimi anni è che l’accusa di antisemitismo è stata usata come arma per mettere a tacere qualsiasi critica nei confronti di Israele”, ha affermato Rania di Giordania. “Voglio condannare in modo assoluto e totale l’antisemitismo e l’islamofobia… – ha aggiunto -, ma voglio anche ricordare a tutti che Israele non rappresenta tutto il popolo ebraico nel mondo. Israele è uno Stato ed è l’unico responsabile dei propri crimini”.

Nei giorni scorsi il personale dell’aeronautica militare giordana ha lanciato a mezzanotte aiuti medici urgenti all’ospedale da campo giordano a Gaza. Lo ha annunciato su X il re della Giordania Abdullah: “Il nostro impavido personale dell’aeronautica militare ha lanciato a mezzanotte aiuti medici urgenti all’ospedale da campo giordano a Gaza. Questo è il nostro dovere di aiutare i nostri fratelli e sorelle feriti nella guerra a Gaza. Saremo sempre presenti per i nostri fratelli palestinesi”.

Il Medio Oriente “è sull’orlo di un abisso”, aveva detto nelle scorse settimane Abdallah II parlando in una conferenza stampa congiunta a Berlino con il cancelliere tedesco Olaf Scholz e mettendo in guardia contro un’ulteriore escalation del conflitto fra Hamas e Israele.

Abdallah ha ribadito il proprio rifiuto di un movimento di profughi verso il proprio regno o l’Egitto: “Questa è una linea rossa perché penso che alcuni dei soliti sospetti vogliano cercare di creare dei faits accomplis sul terreno”, ha dichiarato. “Niente rifugiati in Giordania, niente rifugiati in Egitto, questa è una situazione umanitaria che deve essere gestita all’interno di Gaza e della Cisgiordania”, ha insistito. (Fonte Ansa).