La principessa Anna è l'unica che potrebbe non vestirsi di nero al funerale del padre

La principessa Anna è l’unica che potrebbe non vestirsi di nero al funerale del padre

15 Aprile 2021 - di Silvia_Di_Pasquale

La principessa Anna è l’unica donna che potrebbe non vestirsi di nero al funerale del padre, il principe Filippo, morto lo scorso 9 aprile al Castello di Windsor.

Per l’ultimo saluto al Duca di Edimburgo il prossimo 17 aprile probabilmente i membri della famiglia reale vestiranno di nero in segno di lutto.

Anna potrebbe però essere l’unica a indossare l’uniforme piuttosto che l’abito nero.

Da quando il principe Harry si è ritirato dai suoi impegni verso la Corona, la principessa è diventata la prima donna capitano generale della Marina Reale.

Inoltre, detiene il grado di ammiraglio e comandante in capo delle donne.

Dal 19esimo secolo è tradizione che i “royal” utilizzino l’uniforme nelle occasioni ufficiali o di Stato.

Le parole della principessa Anna per la morte del padre.

“Sai che succederà, ma non sei mai veramente pronto”, questa la tenera riflessione della principessa riguardo la perdita del genitore.

“Mio papà è stato il mio maestro, il mio sostenitore ed il mio critico”. Poi ancora:

“Ma soprattutto è stato l’esempio di vita e di servizio che ho sempre cercato di seguire”, aggiunge Anna, unica figlia femmina del duca di Edimburgo e della regina Elisabetta.

“La sua capacità di trattare ogni persona come singolo individuo, con le proprie capacità, passa attraverso le tantissime organizzazioni nelle quali era coinvolto”.

“Per me è stato davvero un piacere tenerlo in costante contatto con le loro attività.

Il vuoto lasciato da Filippo nella Regina Elisabetta.

La regina Elisabetta ha confidato ai figli di sentire “un vuoto enorme” dopo la morte del consorte. Lo ha riferito il principe Andrea, terzogenito della coppia.

“La Regina, come ciascuno sa, è una persona incredibilmente stoica”, ha sottolineato Andrea.

Tuttavia la sovrana non nasconde il proprio lato umano “descrivendo l’enorme vuoto che sente nella sua vita” per la scomparsa del consorte, dopo 73 anni di matrimonio e di unione rivelatasi inossidabile oltre tutte le crisi,