No, Dior non ha rimpiazzato Bella Hadid per le sue posizioni sulla Palestina

No, Dior non ha rimpiazzato Bella Hadid per le sue posizioni sulla Palestina

10 Novembre 2023 - di Silvia_Di_Pasquale

“Dior ha concluso la sua partnership con Bella Hadid perché ha pubblicato un messaggio di sostegno ai palestinesi, e il marchio l’ha sostituita in una nuova campagna pubblicitaria con la modella israeliana May Tager“. E’ questa la polemica che sta circolando sui social in queste ultime ore, dopo che anche il quotidiano israeliano Hareetz aveva riportato la notizi.

Ma la notizia è falsa: il contratto di Hadid con la casa di moda di lusso è terminato nel marzo 2022, molto prima dell’ultimo conflitto, ha detto all’Associated Press una fonte vicina alla maison. E sebbene Tager sia una delle numerose modelle che appaiono nella campagna natalizia di Dior del 2023, era anche nella versione del 2022 – ed entrambe le pubblicità presentavano in modo più prominente l’attore Anya Taylor-Joy.

Bella Hadid è figlia del palestinese Mohamed Hadid, sviluppatore immobiliare americano. Non ha mai nascosto le sue posizioni sul conflitto, difendendo la terra natale del padre. Con l’ultima crisi in medio Oriente non ha tardato a esprimere il suo dolore: “Il mio cuore sta sanguinando di dolore a causa del trauma nel vedere ciò che accade, ma anche per ciò che provo per il mio sangue palestinese”. “Sono addolorata per tutte le madre che hanno perso i loro figli, per tutti i bambini che piangono da soli e per tutti padri, fratelli, sorelle, zii, zie e amici che non cammineranno più su questa terra”.

La sorella di Gigi Hadid ha rivolto lo stesso grido di dolore anche alle famiglie israeliane: “Credo, nel profondo del mio cuore, che nessun bambino, nessun popolo, in nessun luogo, debba essere portato via dalla propria famiglia, temporaneamente o per sempre. Questo vale sia per gli israeliani che per i palestinesi”. E aggiunto: “Fare del male a donne e bambini e infliggere terrore non serve e non deve servire al movimento per la Palestina libera”.