Le parole di Meghan Markle sulla sua vittoria contro il Mail on Sunday

Meghan Markle prova a far rinviare il processo contro i tabloid britannici

29 Ottobre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

Meghan Markle ha fatto una richiesta formale per far rinviare l’udienza del prossimo 11 gennaio relativa al processo portato avanti dalla Duchessa del Sussex contro diversi tabloid britannici appartenenti ad Associated Newspaper.

Come si legge sul sito Hola!, se la richiesta fosse accettata, Harry e Meghan non dovrebbero volare nel Regno Unito prima del nuovo anno.

Se la richiesta non fosse accettata, la coppia dovrebbe rispettare l’isolamento di due settimane all’arrivo e quindi essere in loco prima della fine dell’anno.

Una misura necessaria a causa delle restrizioni imposte contro il coronavirus che vale anche per i reali.

In questo caso, a differenza delle precedenti udienze, è richiesta la presenza della duchessa, che dovrebbe testimoniare.

Questo significherebbe che prima della fine dell’anno i Sussexes dovrebbero già essere in suolo britannico, fatto che comprometterebbe le loro vacanze natalizie.

Se l’incontro davanti al giudice fosse ritardato, la coppia non sarebbe invece costretta a trascorrere parte del Natale nel Regno Unito.

Il nipote della regina Elisabetta e la sua consorte potrebbero restare a casa negli Stati Uniti. 

Lo scorso anno il duca e la duchessa hanno passato le festività in Canada, insieme al loro bambino, Archie, oltre alla madre di Meghan, Roria Ragland.

Perché Meghan Markle ha fatto causa ai quotidiani britannici.

Meghan Markle ha fatto causa ai quotidiani appartenenti ad Associated Newspaper perché hanno pubblicato illegalmente una delle sue lettere private inviate al padre. 

In occasione dell’annuncio dell’azione legale Harry ha affermato che lui e Meghan:

“Credono nella libertà dei media di riportare notizie vere con oggettività” come “pietra angolare della democrazia”.

Ma ha rilevato che sua moglie è diventata “una delle ultime vittime di una stampa scandalistica britannica che conduce campagne contro individui senza considerarne le conseguenze”.

“Una campagna spietata che si è intensificata l’anno scorso durante la sua gravidanza e mentre allevava nostro figlio appena neonato”, ha specificato il duca del Sussex.