Meghan Markle indossa il parka J. Crew

Meghan Markle indossa il parka J. Crew a Los Angeles

22 Dicembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

Meghan Markle è stata fotografata mentre passeggiava insieme al marito Harry a Beverly Hills la scorsa domenica.

Lo stesso giorno in cui la coppia ha annunciato alcune interessanti notizie per la loro organizzazione no-profit Archewell.

Nelle immagini pubblicate da Page Six, il principe e la sua consorte, che ora vivono a Montecito, Santa Barbara, hanno cercato di mantenere un basso profilo per passare inosservati.

Anche se a Los Angeles c’era il sole e probabilmente poco freddo, Meghan ha indossato un parka J. Crew, abbinato a un maglione a collo alto, jeans e stivali.

Un outfit non propriamente “losangelino”, ma non bisogna dimenticare che la duchessa ha vissuto in Canada ed è pronta a tirare fuori l’abbigliamento invernale al primo freddo.

Meghan Markle ha indossato più volte abiti del marchio statunitense J. Crew, per esempio agli US Open del 2019.

L’ultimo impegno nel sociale di Meghan e Harry.

Il Duce e la Duchessa del Sussex hanno annunciato il primo grande progetto della loro nuova organizzazione benefica, la fondazione Archewell.

I Sussexes saranno al fianco di World Central Kitchen, una ONG istituita dallo chef spagnolo José Andrés.

L’organizzazione offre pasti caldi alle popolazioni che vivono in zone colpite da calamità naturali.

I cantanti britannici contro Harry e Meghan.

Dopo che è stata diffusa la notizia che i duchi pubblicheranno podcast su Spotify, parte degli artisti britannici ha criticato l’accordo tra la coppia e il gigante svedese.

Il problema sarebbe il presunto compenso che spetterebbe ai duchi, che il professor Jonathan Shalit, presidente dell’agenzia di talenti InterTalent, stima in 18 milioni di sterline in più anni.

“Vorrei che gli artisti fossero nella stessa posizione indipendente per negoziare accordi di streaming direttamente anche per se stessi”, ha detto la cantante Sandie Shaw.

L’artista britannico jazz hip-hop Soweto Kinch ha detto:

“È una farsa che in un anno in cui la maggior parte dei musicisti e dei creatori vedono implodere i nostri mezzi di sussistenza, Spotify ha concluso un accordo così stonato”.