Letizia Ortiz, cappotto peloso rosa firmato Carolina Herrera

Letizia Ortiz, cappotto peloso rosa firmato Carolina Herrera

4 Novembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

La pandemia da coronavirus non ferma la regina Letizia Ortiz, che continua a portare avanti i suoi impegni istituzionali, seppur con tutte le dovute precauzioni.

Nelle scorse ore l’ex giornalista ha preso parte alla cerimonia di chiusura del XII bando “Euros de tu nómina”, un progetto promosso da Banco Santander per aiutare 12 ONG.

L’ex giornalista si è detta “molto grata al presidente del Banco Santander, grazie Ana (Ana Patricia Botin, pre presidente, ndr), per avermi invitato a condividere un momento così importante”.

La moglie di re Felipe VI si è rivolta anche a una donna di nome Belén, madre di Marina, una ragazza di quindici anni con lesioni cerebrali, utilizzatrice e beneficiaria della Fundación Sin Daño.

“Belén ha detto: mi fido del mio paese. Mi fido del mio paese. Grazie mille”, ha concluso Letizia Ortiz, in questi ultimi anni sempre più sostenitrice dei diritti dei più deboli.

La Regina ha voluto essere presente a questo appuntamento molto speciale e ancora una volta ha sfoggiato un look perfetto, classico ma allo stesso tempo trendy.

Il look di Letizia Ortiz.

Doña Letizia ha indossato una gonna della casa britannica Reiss, già scelta lo scorso marzo in uno delle sue ultime apparizioni pubbliche prima che fosse decretato il lockdown.

Sopra la gonna aveva una maglia con manica a tre quarti rosa chiaro, stesso colore del suo cappotto peloso firmato Carolina Herrera. Ai piedi scarpe con tacco Manolo Blahnik e borsa Magrit.

In queste ultime settimane la sovrana sta optando per outfit molto professionali e poco vistosi.

Potrebbe essere una forma di rispetto verso il momento critico che il Paese sta vivendo, così come i vicini europei.

Per ora la regina continua con i suoi incontri in presenza, ma se la situazione dovesse peggiorare potrebbe anche lei optare per le video call come la “collega” Kate Middleton durante il precedente lockdown, sempre dovuto al covid-19.