Harry e William, arriva nuovo libro sulla faida: “Fu colpa di Meghan Markle”

21 Giugno 2021 - di Claudia Montanari

Il principe William decise di separare il suo casato da quello di Harry dopo una telefonata dai toni molto accesi. In questa telefonata, i due fratelli parlarono di Meghan Markle e delle sue accuse d’essere stata bullizzata da membri dello staff di Buckingham Palace nel 2018. È la tesi sostenuta in un nuovo libro dedicato alla faida tra i reali britannici, ‘Battle of the Brothers’, di cui il quotidiano conservatore Times ha pubblicato alcuni stralci.

L’autore, Robert Lacey, scrive che William aveva l’impressione che Meghan fosse “ostile” al sistema reale e avesse pianificato di lasciare la monarchia fin dall’inizio per tornare negli Stati Uniti.

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Il libro che parla ancora della faida tra Harry e William

L’ex attrice, si legge ancora nel libro che cita non meglio precisate fonti dello staff di Kensington Palace, “recitava la parte della vittima, ma era prepotente e sgarbata con il personale di corte, in linea con le abitudini di Hollywood”.

Un modo di fare, si sostiene, che ha probabilmente trasmesso ad Harry, più di una volta pizzicato ad “urlare” ai suoi assistenti.

La tesi di una Meghan diva capricciosa e maleducata, di sapore vagamente sessista, non è del tutto nuova ed è già stata fortemente smentita dai duchi di Sussex. Ma il libro aggiunge qualche elemento, se possibile, ancor più velenoso e destinato a far discutere gli appassionati della soap opera reale.

Pare che William ritenesse che Meghan Markle avesse un “piano” e che fosse “geloso” del fatto che gli stesse “portando via il suo amato fratello”. Il principe inoltre avrebbe confessato che la moglie Kate era stata “diffidente sin da subito” nei confronti dell’ex attrice