Harry e Meghan si sono riavvicinati a William e Kate

Harry e Meghan, contatti minimi con William e Kate?

20 Novembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

Harry e Meghan avrebbero contatti minimi con William e Kate, mentre sono soliti “mostrare Archie alla regina tramite videochiamata”. Lo sostiene Sean Smith, autore di “Meghan Misundersnown”.

Il Duca e la Duchessa del Sussex vivono attualmente nella loro villa di Santa Barbara da 14 milioni di dollari con il figlio di diciotto mesi, Archie.

L’autore si dice sorpreso rispetto alla possibilità che i due fratelli comunichino più di tanto tra loro, dicendo a The Sun:

“Se hanno contatti con William e Kate, io non lo so. Sarei sorpreso”.

Smith ha detto che Harry e Meghan parlano con gli altri membri della famiglia tramite Zoom call, aggiungendo:

“In particolare con la regina, ho appreso, mostrando quanto Archie sia cresciuto”.

L’esperta reale Katie Nicholl ha affermato che il principe Harry e la moglie Meghan si stiano allontanando ulteriormente dalla famiglia.

“Fanno le cose a modo loro a qualunque costo, mentre l”azienda’ si rifiuta di infrangere le regole”, ha detto.

“Harry e Meghan fanno le cose in modo molto diverso rispetto alla famiglia reale e per me mostra quanto siano determinati a fare le cose a modo loro, qualunque sia il costo”.

Meghan e Harry hanno assunto una top pr della Silicon Valley.

Per curare la comunicazione della coppia hanno assunto una delle principali guru delle pubbliche relazioni, che arriva direttamente dalla Silicon Valley.

Christine Weil Schirmer, questo il nome dell pr, condivide un legame profondo con la duchessa: entrambe si sono laureate alla stessa università statunitense, la Northwestern University.

Schirmer è nota per il suo impegno in aziende tecnologiche quali Apple e Pinterest ed è laureata in giornalismo.

Un addetto stampa che la conosce ha detto: “Christine è il vero affare. È ampiamente rispettata nel settore come una delle migliori e più intelligenti che ci siano”.

“E grazie al suo lavoro con Pinterest e altre società tecnologiche, è la persona perfetta per lanciare un marchio globale”.