Per dimagrire in modo efficace e soprattutto sano, la giusta dieta è la nostra migliore alleata. Includere tutti i nutrienti e scegliere i giusti cibi ci aiuta non solo a dimagrire ma anche a mantenerci in salute. Tuttavia, quando iniziamo una dieta per perdere peso, spesso ci troviamo di fronte ad alcuni falsi miti che non ci fanno fare le scelte corrette. Molte volte, quando si tratta di mangiare sano, non siamo sempre consapevoli al 100% su cosa è “buono” per noi e cosa no.
Ovviamente tutti sappiamo che patatine fritte, torte ricche di grassi, salsicce, non sono i cibi più indicati per dimagrire. Ma ci sono anche altri prodotti che fanno nascere dubbi. Frutta, sì, ma in qualsiasi momento della giornata ? Pane sì o no? Succhi naturali, sono una buona opzione? E l’onnipresente tacchino confezionato, così tipico delle diete? Cerchiamo di smantellare qualche convinzione (errata) che, ancora oggi, continua a circolare nel mondo della sana alimentazione.
Il pane non deve essere affatto un alimento da eliminare dalla dieta se vogliamo perdere chili. Non è essenziale la sua presenza, ma se non vogliamo farne a meno, la raccomandazione generale sarebbe quella di tenere sotto controllo le porzioni e scegliere pane con farina integrale al 100%. A proposito, un altro mito: non è che il pane integrale abbia meno calorie di quello fatto con farine raffinate (infatti il suo contenuto calorico è simile). Tuttavia, è molto più saziante e, in più, è ricco di nutrienti (fibre, ecc.) che vengono eliminati nella preparazione del pane bianco.
È vero che un prodotto light deve avere almeno il 30% di calorie in meno rispetto alla sua versione non light. L’importante però è tenere in considerazione i valori assoluti presenti in questa tipologia di prodotto. Se la versione ‘normale’ è molto calorica (ad esempio patatine fritte, maionese …), la variante light, sebbene meno, continuerà a fornire molte calorie.
Leggi anche: Se vuoi dimagrire attento a queste abitudini che ti fanno mangiare più del necessario
Un frutto fornisce le stesse calorie prima o dopo i pasti, quindi l’ordine in cui viene consumato nell’arco della giornata non influenza l’apporto energetico. Il vantaggio di consumarlo prima dei pasti è che, grazie al suo contenuto di fibre e acqua, produce un effetto saziante. Ma oltre a questo, la raccomandazione è: mangia frutta, non importa a che ora del giorno.
I nutrizionisti continuano a ricordarci che è infinitamente meglio assumere la frutta intera che il succo (non importa quanto sia naturale). Da un lato, il potere saziante è infinitamente maggiore se mangiamo un frutto in una forma solida. Inoltre, i succhi mancano di fibre e forniscono più calorie (ad esempio, nel caso del succo d’arancia, normalmente ne usiamo due o tre pezzi).
I carboidrati sono essenziali nella nostra dieta, quindi ciò che è veramente importante non sono tanto i carboidrati (né, a proposito, l’ora del giorno – colazione, pranzo o cena – in cui li includiamo nei nostri menu ). Piuttosto, quale tipo scegliamo. Così, ad esempio, quelli presenti in alimenti come le patate, hanno un grande potere saziante e possono essere perfettamente parte di una dieta incentrata sul dimagrimento). Anche i cereali integrali, la frutta o i legumi sono assolutamente consigliati. Mentre i carboidrati presenti in farine raffinate, pasticcini, dolci, prodotti ultraprocessati, non lo sono affatto.
Quando parliamo di insaccati, è vero che il tacchino è meno calorico di altri prodotti come la mortadella o il salame. Ma, nonostante la sua fama di alimento ideale (e più che ricorrente) da inserire nelle diete dimagranti, non bisogna dimenticare che, alla fine, si tratta di carne lavorata. E che ci sono opzioni più consigliate per accompagnare, ad esempio, un panino integrale. Come per esempio pomodoro, avocado, un uovo, un buon pesce in scatola. Questo non vuol dire dover rinunciare al tacchino, ma controlla sempre sull’etichetta che la percentuale di carne nella sua composizione sia almeno del 70%.
Leggi anche: Alimenti sazianti che ti aiutano a controllare la fame e a dimagrire
Quando una convinzione è così radicata nell’immaginario collettivo come questa, è difficile bandirla. Bere un bicchiere di buon vino è per molti uno dei piaceri più grandi ed edonistici. Non saremo noi a metterlo in discussione! Ma se beviamo, non dovremmo mai interpretarlo come una linea guida per la salute, perché l’alcol non lo è mai.
È ovvio che affidarsi a una dieta dove i cibi vegetali abbiano un peso maggiore di quelli di origine animale (soprattutto carni rosse e lavorate), è una buona idea, sia per la salute che per l’ambiente. Ma è anche vero che, approfittando di questa tendenza ‘vegetariana’, molte volte troviamo nei mercati prodotti che, pur non contenendo proteine animali, non sono affatto salutari. Come per esempio certe versioni vegetali di hamburger, insaccati o yogurt. Si tratta comunque prodotti altamente trasformati contenenti alte dosi di sale, zucchero, o grassi. Quindi, fai attenzione alle etichette.
Diete troppo restrittive non faranno che scoraggiarci. La cosa consigliabile, infatti, non è tanto pensare alle diete (comportano un periodo di tempo limitato), ma pensare ad acquisire abitudini alimentari sane e mantenerle nel tempo.
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…
Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…
Caterina Balivo apre la strada per il look da ufficio più ricercato di questo inverno,…