ROMA – Nonostante la forte concorrenza della dieta Dukan, ultima novità in tema di dimagrimento, il regime alimentare mediterraneo è ancora il più amato, almeno in rete. Questo secondo il monitoraggio Cream delle chiavi di ricerca “prova costume” e “dieta” realizzato nel mese di marzo. Il sistema di monitoraggio ideato da Cribs D&B analizza la reputazione online e dal primo al 28 marzo ha ricercato i due termini in oltre 16mila fonti web.
“Prova costume” è apparsa 604 volte (19 al giorno di media), nell’81,88 % dei casi nei social network. La parola “dieta”, invece, è stata citata 3.833 (132 volte al giorno in media) e non se ne parla esclusivamente su Facebook e Twitter, ma anche su fonti aperte e sui mezzi di informazione generalisti. Ma nello specifico gli utenti quando online parlano di perdere peso a quali diete si affidano? Prendendo come punto di riferimento il terzo week end di marzo, il primo di bel tempo che ci ha fatto assaporare uno scorcio d’estate e quindi ci ha messo di fronte allo spauracchio della temutissima “prova costume”, ecco la top 5 delle diete più citate. Quinto posto per la dieta a zona, quarto per quella dissociata, terzo per la Atkins, secondo posto per la Dukan con 175 citazioni e prima assoluta la vecchia e cara dieta mediterranea con 289 riscontri.
Da qualche mese il regime alimentare basato sull’assunzione di proteine ideato dal nutrizionista francese Pierre Dukan è diventato molto famoso e a convinto anche diverse star. Ma la dieta mediterranea che predilige pane, frutta, verdura e olio d’oliva vince a mani basse il confronto nonostante per anni sia stata considerata una scelta alimentare “povera” e poco attraente. E se ai primi sintomi d’estate, alle prime voglie di spiaggia e mare, ci precipitiamo online alla ricerca di una soluzione ai rotoli di ciccia accumulati durante l’inverno, un’altra evidenza interessante uscita da questa ricerca è il diverso “sentiment” collegato alle parole “dieta” e “prova costume”.
Quando si evoca la prima, la si associa a parole come “attività fisica”, “sano”, “colesterolo” e “fame” (con un indice di positività del 31%). Se si parla invece di “prova costume” allora le associazioni cambiano e compaiono termini come “forma”, “spiaggia”, “cellulite” e “impreparato”, con un indice di positività del 23% (è temuta e spaventa).
Risultato? Online la dieta ha un valore decisamente più positivo della “prova costume” in quanto è associata ai concetti di salute e di forma fisica e non ha solo valenza estetica. In ogni caso che decidiate di puntare sull’attività fisica o lanciavi nella galassia delle diete il tempo è stato clemente concedendo ancora qualche settimana di relax coperti da larghi maglioni di lana che nascondono anche le curve più azzardate.
Scopri come una dieta ricca di nutrienti specifici può aiutare a migliorare l’umore e il…
L'ex compagna di Raoul Bova quando si tratta di moda detta senza ombra di dubbio…
Se metti il rossetto rosso così sarai elegantissima: gli errori da non commettere mai. Tutto…
C'è un dono perfetto per Natale, per coloro che vogliono risparmiare e far bella figura.…
Diletta Leotta stupisce sempre con i suoi look passando con disinvoltura da quelli chic a…
Se vuoi vivere un Capodanno indimenticabile, non puoi perderti queste oasi segrete: tutti i dettagli…