Cesareo, non c’è uno senza due

14 Marzo 2012 - di Mari

Se si partorisce con un cesareo una volta meglio restare fedeli a questo tipo di parto: in questo modo si corrono meno rischi per se stessi e per il proprio figlio. Lo dice uno studio dell’Università di Adelaide.

I ricercatori hanno seguito oltre duemila donne e i loro figli in 14 ospedali australiani. I bambini nati da donne che hanno avuto un secondo cesareo programmato avevano un rischio di gran lunga minore di complicanze gravi rispetto ai neonati nati da madri che avevano avuto un parto vaginale dopo un precedente cesareo prima.

Nel dettaglio il rischio di morte o di gravi complicanze per il bambino è risultato del 2,4 per cento per un parto vaginale programmato, rispetto allo 0,9 per cento per un cesareo ripetuto.

Per quanto riguarda le madri, il rischio di emorragia era del 2,3 per cento nel caso di parti vaginali e dello 0,8 per cento nel caso dei cesarei.