Fondatore di Napster si sposa “cafone”: 10 mln di $ tra americanate e abusi edilizi

8 Giugno 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – Ci mancava solo che Frodo in persona celebrasse la cerimonia. Se credete che i soldi possano comprare tutto ma non i sogni, andatelo a dire a Sean Parker, che per il suo matrimonio ha ricreato scene e personaggi del “Signore degli Anelli” al gran completo, per un totale di circa 10 milioni di dollari. Alla faccia della crisi.

Certo, che per Sean Parker i soldi non siano un problema non è una novità: la sua fortuna è stimata intorno ai 2 milardi di dollari, centesimo più centesimo meno. Fondatore di Napster e eccellente fiuto per gli affari, il “ragazzo prodigio” negli ultimi anni ha indovinato parecchie partecipazioni. Come quella nel 2004 durante la fondazione di Facebook o, negli ultimi tempi, in Spotify, servizio di straming musicale che sta spopolando in rete. Insomma, se cercate qualcuno che riesca a trasformare il fumo in arrosto, suonate alla sua porta.

E così per il suo matrimonio non ha badato a spese ma lussuosi castelli centenari e ristoranti costosi non gli sono bastati. Ha allestito, invece, una cerimonia in stile tutto medievale ispirata alla fortunata saga di “Game of Thrones”. Insomma, l’americanata delle americanate roba che “Indipendence Day” gli fa un baffo.

Si è sposato con Alexandra Lenus, aspirante musicista e sua fidanzata dal 2011, da cui ha avuto anche una bambina e perché accontentarsi di due comunissime sobrissime fedi nuziali se, di Anello, si può avere quello con la A maiuscola? Ha scelto, per la cerimonia, niente meno che l’area del Big Sur, in California, presso la Ventana Inn ma è ovvio che per rendere tutto il più reale possibile non è che ti bastano due scenografie e quattro vestiti a tema. Così per l’occasione Parker ha fatto costruire finti ruderi, cascate, laghetti artificiali e ponti in perfetto stile medievale e, narrano le cronache (il New York Post), sembra che abbia chiamato una costumista del Signore degli Anelli in persona per realizzare gli abiti per gli ospiti. Insomma, ve lo immaginate Sting mentre canta dal vivo vestito da Gollum?

Tutto perfetto, dunque. Tutto calcolato alla perfezione per un totale, dicevamo, di 10 milioni di dollari spicciolo più spicciolo meno.

Peccato solo che il “ragazzo prodigio” di Napster adesso debba pagare una multa di 2,5 milioni di dollari per abuso edilizio e, diciamolo, scempio ambientale.

Perché la verità è che per organizzare cotanta opulenza non è che poi ti rimane troppo tempo per occuparti di fare telefonate e chiedere tutti i permessi del caso. E chi se ne importa della tutela della flora presente nel parco come alberi antichi e un ecosistema fragile.

Secondo alcune rivelazioni di The Atlantic, testata venuta in possesso di un report della California Coastal Commision, per far si che il matrimonio fosse perfetto, pare che Sean Parker si sia messo d’accordo per celebrare la cerimonia sul terreno di un campeggio di proprietà di Ventana Inn & Spa, ma sotto il controllo dell’agenzia governativa della California da cui, ovviamente, non ha avuto uno straccio di permesso.

Ma non fa nulla perché bulldozer e trattori hanno lavorato per mesi e operato senza limiti all’interno dell’area creando danni sul terreno, sugli alberi e nelle acque che scorrono nel parco. Roba che è stato messo a rischio il processo di fotosintesi in acque intorbidite e che sono state compromesse radici di alberi si cui sono state costruite mura. Per non parlare della flora sradicata per fal spazio al cantiere.

E così, alla fine, pare che Parker abbia raggiunto un accordo per pagare 2,5 milioni di dollari di multa alla Commissione per le aree costiere della California utilizzate per il suo sontuoso matrimonio.

Della serie “i soldi non faranno la felicità, ma di certo ti aiutano a vivere meglio”.