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Meno imballaggi in plastica: primo sì dall’UE al nuovo regolamento che punta su riuso

26 Ottobre 2023 - di Claudia Montanari

Il problema dell’inquinamento da plastica è una realtà con cui conviviamo quotidianamente, ma l’Unione Europea sta compiendo progressi significativi per affrontare questo colossale spreco. Con il primo via libera al nuovo regolamento sugli imballaggi in plastica, l’UE mira a ridurre drasticamente l’uso della plastica e promuovere il riutilizzo dei contenitori. Scopriamo i dettagli e l’impatto che questo potrebbe avere.

La Situazione Attuale: Eccesso di Plastica nei Rifiuti

Ogni cittadino europeo contribuisce, in media, con quasi 190 kg di rifiuti di imballaggio ogni anno. Questo dato impressionante ha spinto l’UE a adottare misure più rigorose per affrontare la problematica della plastica monouso.

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Il Nuovo Regolamento: Passo Avanti verso un’Europa più Sostenibile

Il nuovo regolamento, recentemente approvato dalla Commissione per l’Ambiente, la Sanità Pubblica e la Sicurezza Alimentare del Parlamento Europeo, è un passo avanti significativo nella lotta all’inquinamento da plastica. Con 56 voti a favore, 23 contrari e 5 astensioni, il regolamento ora affronta la fase di esame in plenaria a novembre.

Cosa Cambierà con il Nuovo Regolamento?

  1. Addio alle Buste di Plastica Leggere: Una delle proposte chiave è il divieto delle buste di plastica leggere, quelle al di sotto dei 15 micron, a meno che non siano necessarie per ragioni igieniche o per alimenti sfusi. Un passo importante per ridurre il consumo di plastica monouso.
  2. Obiettivi di Riduzione: Il regolamento stabilisce obiettivi chiari per ridurre progressivamente l’uso di imballaggi in plastica: 10% in meno entro il 2030, 15% entro il 2035 e 20% entro il 2040. Inoltre, si pone l’obiettivo di contenuto riciclato nei materiali plastici.
  3. Incentivo al Riutilizzo: L’UE promuove attivamente l’uso di contenitori riutilizzabili. I distributori di bevande e cibo da asporto dovrebbero offrire ai consumatori la possibilità di utilizzare i propri contenitori, riducendo così gli sprechi di plastica.
  4. Raccolta Differenziata Obbligatoria: Gli Stati membri dell’UE sono chiamati a garantire che il 90% dei materiali negli imballaggi (plastica, legno, metalli, alluminio, vetro, carta) venga raccolto separatamente entro il 2029.
  5. Vietato PFAS e Bisfenolo A: Un passo significativo è il divieto dell’uso di PFAS, sostanze perfluoroalchiliche, e del Bisfenolo A negli imballaggi alimentari. Queste sostanze, note per il loro impatto sulla salute, saranno eliminate per proteggere i cittadini europei.

Il Futuro di un’Europa più Sostenibile

Se il regolamento sarà approvato in plenaria, segnerà un importante passo avanti verso un’Europa più sostenibile e consapevole dell’ambiente. Riducendo l’uso della plastica monouso e favorendo il riutilizzo, l’UE si impegna a creare un futuro più pulito e sostenibile per le generazioni a venire.

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