Pressione alta, farmaci: il momento migliore per assumerli

La metà dei bambini avvelenati dai farmaci a causa di 4 errori degli adulti

18 Febbraio 2020 - di Claudia Montanari

ROMA – Metà degli avvelenamenti da farmaci nei bambini sotto i cinque anni sono dovuti a disattenzioni di genitori e nonni, che rimuovono soprattutto le pillole dai contenitori con il tappo di sicurezza. Lo ha scoperto uno studio del Cdc americano pubblicato dal Journal of Pediatrics, che ha identificato anche i quattro errori più comuni che si fanno e che mettono a rischio la salute dei più piccoli, dal mettere le pastiglie in contenitori divisi per giorno al non raccogliere quelle eventualmente cadute a terra.

I ricercatori hanno analizzato circa 4500 segnalazioni arrivate ai centri antiveleni in Arizona, Florida e Georgia per un periodo di otto mesi nel 2017, verificando che metà dei casi possono essere ricondotti a comportamenti sbagliati degli adulti. Tra i farmaci che causano i ricoveri ci sono inoltre anche quelli per il diabete e per i problemi cardiaci, particolarmente pericolosi per i più piccoli. Se rapportata all’intera popolazione Usa, sottolinea lo studio, questa percentuale implica 50mila ricoveri l’anno solo negli Usa.

“La grande maggioranza di genitori e nonni compie uno di questi errori – spiegano -: per ricordare di prendere i farmaci questi vengono rimossi dalle confezioni originali per finire, divisi per giorno, in contenitori più facili da aprire. Gli adulti inoltre spesso mettono le pillole sul comodino o nei cassetti della cucina, oppure, quando viaggiano, in sacchettini di plastica o altri contenitori da viaggio. E spesso è solo un incidente. Qualcuno fa cadere le pillole e non riesce a trovarle tutte quando le raccoglie.

In generale, le linee guida consigliano di tenere i farmaci in un luogo dedicato, assolutamente non accessibile ai bambini e possibilmente chiuso a chiave. Il luogo per tenere i farmaci dovrebbe essere fresco, asciutto e al riparo dalla luce del sole. Inoltre, per una precauzione in più sarebbe buona regola tenere insieme ai farmaci anche i numeri di telefono di emergenza come pronto soccorso, centro antiveleno, ambulanza.