MOSCA – Nuovo video delle Pussy Riot, il primo dopo la condanna di tre di loro a due anni per una dissacratoria preghiera punk anti Putin nella cattedrale ortodossa di Mosca.
Questa volta, in un clip dal titolo “Like a red prison” nel quale suonano e cantano sullo sfondo di oleodotti, raffinerie e pompe di benzina, prendono di mira Igor Secin, il potente presidente del colosso energetico Rosneft, contro un cui ritratto gettano del petrolio.
“Il vostro presidente è come un ayatollah in Iran e la vostra chiesa è come negli Emirati Arabi”, gridano prendendo d’assalto alcuni siti petroliferi russi. Secin è considerato uno dei più forti alleati di Putin.
(Foto Ansa)
Il video:

Un fermo immagine di un nuovo video della Pussy Riot pubblicato su Youtube. Si tratta del primo dopo la condanna di tre di loro a due anni per una dissacratoria preghiera punk anti Putin nella cattedrale ortodossa di Mosca. Nel video dal titolo 'Like a red prison' suonano e cantano sullo sfondo di oleodotti, raffinerie e pompe di benzina, prendendo di mira Igor Secin, il potente presidente del colosso energetico Rosneft, contro un cui ritratto gettano del petrolio. ANSA/ YOUTUBE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Un fermo immagine di un nuovo video della Pussy Riot pubblicato su Youtube. Si tratta del primo dopo la condanna di tre di loro a due anni per una dissacratoria preghiera punk anti Putin nella cattedrale ortodossa di Mosca. Nel video dal titolo 'Like a red prison' suonano e cantano sullo sfondo di oleodotti, raffinerie e pompe di benzina, prendendo di mira Igor Secin, il potente presidente del colosso energetico Rosneft, contro un cui ritratto gettano del petrolio. ANSA/ YOUTUBE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++
Un fermo immagine di un nuovo video della Pussy Riot pubblicato su Youtube. Si tratta del primo dopo la condanna di tre di loro a due anni per una dissacratoria preghiera punk anti Putin nella cattedrale ortodossa di Mosca. Nel video dal titolo 'Like a red prison' suonano e cantano sullo sfondo di oleodotti, raffinerie e pompe di benzina, prendendo di mira Igor Secin, il potente presidente del colosso energetico Rosneft, contro un cui ritratto gettano del petrolio. ANSA/ YOUTUBE +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++












