Euro 2012, le Femen contro la prostituzione

11 Giugno 2012 - di lbriotti

VARSAVIA (POLONIA) Le femministe ucraine del gruppo Femen, non hanno perso l’occasione e, prima della partita inaugurale degli europei di calcio a Varsavia, hanno protestato senza reggiseno contro la prostituzione. Appena prima del calcio d’inizio, quattro donne si sono fatte strada tra la folla dei tifosi all’ingresso del nuovo stadio nazionale della capitale polacca: il messaggio “Fuck” era tracciato a grandi lettere sui loro seni nudi, con “Euro 2012” sul ventre, ripetuto sulla schiena. Le ragazze hanno urlato il loro slogan a pieni polmoni, spruzzando con gli estintori schiuma sui tifosi.

Un esercito di fotografi e curiosi ha subito circondato il gruppo prima che la polizia caricasse le Femen su un cellulare. “I politici hanno speso soldi per costruire stadi, ma non hanno fatto nulla per risolvere altri problemi, come quello della prostituzione nei due paesi” che organizzano il torneo, Polonia e Ucraina, ha detto una delle Femen ai giornalisti. “Il calcio è una cosa da soli uomini” ha gridato applaudendo una passante cinquantenne. Nella capitale ucraina, il gruppo Femen conta 300 partecipanti: sempre seminude, le ragazze di Femen hanno messo in scena le loro proteste contro la prostituzione, il turismo sessuale e le molestie sessuali nei confronti delle studentesse universitarie ucraine.