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Arezzo Wave torna a casa: la musica contro la crisi

11 Maggio 2012 - di aavico

Arezzo – L’Arezzo Wave Love Festival torna alla sua a casa: la 26esima edizione della kermesse di rock italiano, che si tiene ogni anno dal luglio 1987, dopo anni in altre città della Toscana e in Puglia, torna nella città dove è nata. Arezzo Wave 2012, sempre firmata dal fondatore Mauro Valenti, sotto il tema conduittore ‘Nuovi accordi contro la crisi’ propone più di cento eventi tra il 12 e il 15 luglio nello stadio Comunale come main stage e con altre location in città. Tra gli appuntamenti Caparezza e Yann Tiersen, Crookers e Bandabardò, Malika Ayane e Nina Zilli, Fuel Fandango e Batida, Don Gallo e Dori Ghezzi, i fumetti di Diabolik, le danze di Sosta Palmizi, il cinema di John Belushi, canti sufi, una corsa all’alba con concerto a sorpresa di un big italiano e un mandala della pace.

“Arezzo Wave torna in Toscana e alle sue radici. La Regione ha riservato sempre grande attenzione all’evento, mantenendo il sostegno nelle diverse sedi delle ultime cinque edizioni”. Così l’assessore regionale a cultura e turismo Cristina Scaletti alla conferenza stampa che Valenti ha voluto a Roma per presentare alla stampa nazionale l’evento, in compagnia anche degli assessori alle politiche giovanili della Provincia, Francesco Ruscelli, e del Comune di Arezzo, Marco Donati.

“Lo abbiamo fatto – ha proseguito Scaletti – perché investire sulla creatività dei giovani e sui talenti emergenti è per noi una priorità, come riaffermato dal progetto regionale Giovani Sì. Un festival rinnovato nei temi e nei contenuti, che guarda all’attualità e si contamina con altre forme culturali, come il cinema, la danza, l’arte e i fumetti, fino alla spiritualità”.
“Un festival alla portata di tutti, a ingresso libero o a prezzi molto contenuti – ha aggiunto l’assessore – che diffonde la cultura in ogni sua declinazione e parla ai ragazzi, ma anche ad altre fasce di età con il linguaggio universale della musica. Il ritorno ad Arezzo di uno dei festival del rock più conosciuti al mondo ci dà anche la possibilità di promuovere la Toscana tra il pubblico più giovane; attirati dalla musica, i ragazzi scopriranno o ritorneranno nella nostra regione per vivere una vacanza all’insegna del rock”.

La Regione Toscana stanzia per questo un contributo di 120mila euro per la manifestazione musicale, nell’ambito del progetto La Toscana che suona. Ed è stato definito, attraverso l’intervento di Toscana Promozione, anche un finanziamento straordinario di altri 30 mila euro a sostegno di attività promozionali.
I principali eventi di questa edizione 2012 saranno visibili in diretta sulla webtv del festival realizzata grazie alla collaborazione con il portale www.intoscana.it e ai servizi tecnologici di Cloud Italia, che consentirà anche l’accesso wi-fi libero al pubblico di Arezzo Wave nelle aree di spettacolo.